Embrional «Absolutely Anti Human Behaviors» [2012]

Embrional «Absolutely Anti Human Behaviors» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
carnival creation »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Embrional

Titolo:
Absolutely Anti Human Behaviors

Nazione:
Polonia

Formazione:

Genere:

Durata:
38' 19"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2012

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Quando si parla di onestà non ci sono troppe elucubrazioni che reggano e quando ci troviamo davanti ad un grande lavoro, un enorme entusiasmo e voglia di fare..beh, resta difficile essere indifferenti anche se il prodotto in questione non appare significativamente originale.
La seconda fatica dei polacchi Embrional è il degno successore del precedente “Cusp Of Evil”, primo studio album pubblicato nel 2008 e quasi relegato ad una forma più underground che su lunghe distanze.
Sorte diversa spetta a questo “Absolutely Anti Human Behaviors” che è costruito ed arrangiato in modo migliore, onesto per l’appunto, e si fa portavoce di un delizioso Death Metal che ripercorre tutti i canoni più brutali a cui siamo stati abituati per anni, per decenni forse.
La dose di tecnica riscontrata è effettivamente grande ed i nostri sanno ben gestire tutte le sferragliate ritmiche, tutti i fraseggi che hanno spesso il sapore di atonale oltre che di classica quinta diminuita e altri accordi con tensione; sono continue ed incessanti atmosfere sui generis che vengono trasmesse secondo lo stilema chiave del Death e tutto pare funzionare per tutti i quaranta minuti scarsi del platter.
Non c’è un solo momento di calma tranne giusto un minuto di interludio pseudo-pulito in cui, tuttavia, la band mantiene inalterata la percentuale di malattia mentale e subito ritorna con quel clamoroso furore e quella esplicita brutalità che con forti attitudini di tecnica faranno di certo la felicità degli amanti del genere.
Il semi-growl di Marcin è cavernicolo ma dinamico e nulla è davvero lasciato al caso. Ruolo chiave lo detiene un inarrestabile Camillvs il quale, dietro al nickname piuttosto classicheggiante, nasconde (e ci rivela) una furia assassina dietro le pelli nella quale perfettamente adagiati stanno tecnica e passione.
Pochi soli e poca magia ma veramente tanto lavoro. A volte ricordano in parte i più accesi Bloodbath ed il loro connazionali Behemoth ma direi che l’impasto generale funziona pur non facendo chissà quali grandi cose.
Probabilmente non passerà alla storia ma, ripeto, quando si parla di onestà etc.