Blasphemist «Shadowtorned World» [2011]
Blasphemist
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Titolo:
Shadowtorned World
Nazione:
Austria
Formazione:
Stefan Rindler :: Vocals
Moritz Pollinger :: Vocals
Alexander Lackner :: Guitar
Michael Iber :: Guitar
Lukas Rappitsch :: Bass
Florian Plochel :: Drums
Genere:
Durata:
40' 51"
Formato:
CD
2011
Etichetta:
Distribuzione:
---
Agenzia di Promozione:
---
Recensione
Pensavo sinceramente che col cambio dell’anno sarebbero mutate anche certe vecchie noiose tendenze musicali. Mi sbagliavo, di grosso pure. Ecco l’ennesimo disco Melodic Death Metal proveniente dall’ennesima band molto talentuosa e tecnica ma dalla proposta musicale che non si discosta di un minimo da tutti quei simil-In Flames/Dark Tranquillity/Mors Principium Est e quant’altro che tanto brulicano il mercato internazionale.
Per carità, il prodotto è confezionato stupendamente: artwork buono, produzione ottima, tecnica sugli strumenti certosina ed equalizzazioni perfette. Cosa manca? Il cuore.
“Shadowtorned World” sarà anche il secondo album degli austriaci Blasphemist (il cambio di moniker dal precedente “Zodiac” è avvenuto nel 2010, ai tempi del primo disco “Dwelling Spread Of Darkness”) ma l’unico pensiero che non mi ha abbandonato mai in questi quaranta minuti d’ascolto è stato “tanto lavoro sul mixer e poca passione”.
Francamente da un secondo disco di una band che sugli strumenti ci sa fare molto bene mi sarei aspettato molto di più. C’è un livello di concorrenza pazzesco per generi musicali come questi e non è produrre nove brani scialbi e dai riff assolutamente prevedibili e una intro dal dubbio gusto che può significare un vanto come prima uscita, tutt’altro per quanto mi riguarda.
Non c’è stato un solo brano che posso dire di aver apprezzato in quanto praticamente ogni nota l’ho già ascoltata in decine di altri dischi (migliori) e di certo la presenza di due cantanti la trovo imbarazzante. Voglio dire, se un ragazzo dietro il microfono si impegna maggiormente non occorrerà l’apporto dell’altro e l’appesantimento del sound con urlacci mescolati a voci pulite provenienti da due persone diverse e dalla resa in definitiva che non mi ha convinto per niente.
Non ci siamo. Speriamo che in futuro le cose migliorino; per ora sono l’ennesimo gruppo Melodic Death Metal anonimo.
Track by Track
- Equinox 40
- Silent Shore 55
- Constellations 45
- Red To The Sky 45
- Painters And Poets 40
- Tides Equal Rebellion 50
- Pervading 40
- Shadowtorned World 40
- These Darkened Signs 45
- Where No One Stood Before 50
Giudizio Confezione
- Qualità Audio: 80
- Qualità Artwork: 70
- Originalità: 50
- Tecnica: 80
Giudizio Finale
52Recensione di carnival creation pubblicata il --. Articolo letto 761 volte.
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