Perpetuum «Gradual Decay of Conscience» [2009]

Perpetuum «Gradual Decay Of Conscience» | MetalWave.it Recensioni

Autore:
Lord Lucyfer »

Recensione Pubblicata il:
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Band:
Perpetuum

Titolo:
Gradual Decay of Conscience

Nazione:
Cile

Formazione:
Alejandro Ruìz: voce
Cristobal González: voce e chitarre
Diego Ilabaca: chitarre
Juan Díaz: basso
Carlos Fuentes: batteria

Genere:

Durata:
40' 33"

Formato:
CD

Data di Uscita:
2009

Etichetta:

Distribuzione:
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Agenzia di Promozione:
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Recensione

Primo album dopo due demo e un singolo (ma a cosa cazzo serviranno mai i singoli? Mah...) per i cileni Perpetuum, Death/Black Metal band edita dalla (a me) sconosciuta Australis Records.

Possiamo definire "Gradual Decay of Conscience" un disco senza infamia e senza lode, un buon prodotto Death/Black, con una produzione che forse avrebbe dovuto essere un po' più pulita (poco, però); nell'insieme, a mio avviso, è comunque tutto passabile. Particolarità dei Perpetuum è che non partono all'assalto all'arma bianca come fanno gruppi che in questo genere primeggiano e che dovrebbero essere fonte d'ispirazione ai più (qualcuno ha detto Behemoth o Belphegor?): sì, momenti più tirati ci sono eccome, ma è con i Downtempos che i Perpetuum danno il meglio, dimostrando di trovarsi più a proprio agio in momenti tecnicamente più "colti".

Per gli amanti dell'estremo, "Gradual Decay of Conscience" potrebbe risultare una piacevole novità. Non un disco che fa gridare al miracolo, ma uno di quelli che, quando lo si ascolta, ti tiene con l'attenzione ben desta. Il problema è che quando è finito poi passi ad altro senza neache farci caso: la differenza fra un disco grandioso ed uno sufficiente. "Into the Deepest Darkness", però, rimane decisamente in mente!