Evergaze Eternity «Uninvolved» (2011)

Evergaze Eternity «Uninvolved» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Mad Curtis »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1532

 

Band:
Evergaze Eternity
[MetalWave] Invia una email a Evergaze Eternity [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Evergaze Eternity [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Evergaze Eternity

 

Titolo:
Uninvolved

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Valeria Salerno (Lead and Backing Vocals)

Giovanni Ferranti (Synthesizers/FX/Programming)

 

Genere:

 

Durata:
45' 2"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Anno 2011, Uninvolved, Evergaze Eternity. Ne prendiamo atto, il gruppo ha deciso di incidere un disco. Probabilmente non è sufficiente volerlo fare per riuscire nell’intento. Ma partiamo dall’inizio…
Il gruppo di Pisa prova a dare una configurazione Goth Metal ai dieci pezzi che fanno parte del disco e apparentemente ci riescono, tutto sommato l’interpretazione del genere potrebbe anche essere corretta, specie se facciamo affidamento e li accostiamo alla scena Gothic Metal italiana. Provo a fare un “complimento” al gruppo dicendo che complessivamente sembrano la copia mal riuscita dei Lacuna Coil, e se il risultato che vogliono ottenere è commercializzare notevolmente il genere rendendolo pop fino all’estremo allora probabilmente ci sono riusciti.
E mi viene il sospetto che ci sia stata una valutazione errata fin dall’inizio del progetto: la vocalist ha attitudini più vicine a modelli come Dolores O'Riordan e a volte tendenti all’irritante Lene Marlin…decisamente su un altro pianeta. E stupisce che un lavoro di produzione, missaggio e mastering simile abbia tirato fuori un prodotto simile. Volumi sballati, il suono non riesce ad amalgamarsi, la voce acerba è troppo presente, ma mai in maniera corretta. Sinth e tastiere spesso coprono erroneamente tutto il resto. Peccato.
La conferma viene dal brano In A Corner all’interno del quale figura la partecipazione del vocalist Terence Holler degli Eldritch; qui è forzato il confronto tra i due cantanti. Al di là della composizione del brano, le uniche partiture del disco che hanno il giusto spessore sono quelle cantate da Terence Holler su questo brano.
E’ consigliabile ascoltare i primi 30 secondi della cover Live To Tell di Madonna per rendersi conto che forse è meglio ascoltare il resto del disco. Fuori luogo.
Se gli Evergaze Eternity volevano sperimentare drastiche novità sul genere consigliamo loro di rivedere un po’ tutto. Non è la giusta strada, ma può servire sicuramente in futuro per far tesoro degli errori e cercare di migliorare.

Track by Track
  1. No Regrets 45
  2. Insane 50
  3. Crumbling 50
  4. In A Corner (feat. Terence Holler, Eldritch) 55
  5. In Vain 55
  6. Live To Tell (Madonna cover) 30
  7. The Hive 45
  8. Memories 40
  9. Still Waiting 45
  10. Uninvolved 45
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 50
  • Originalità: 40
  • Tecnica: 50
Giudizio Finale
47

 

Recensione di Mad Curtis » pubblicata il --. Articolo letto 1532 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti