Gabriele Bellini «Regeneration 4.0 - One Day I Will Sing Song» (2025)

Gabriele Bellini «Regeneration 4.0 - One Day I Will Sing Song» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
09.10.2025

 

Visualizzazioni:
104

 

Band:
Gabriele Bellini
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Titolo:
Regeneration 4.0 - One Day I Will Sing Song

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Batteria :: Michel Agostini;
- Basso :: Lorenzo Meoni;
- Voce :: Gabriele Bellini (track 9)
- Cristina Cassarà (track 10)
- Lorenzo Masi (track 11)

 

Genere:
Rock / Metal

 

Durata:
39' 10"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
22.09.2025

 

Etichetta:
Qua' Rock Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

ln occasione del quarantesimo anno di attività del musicista italiano Gabriele Bellini, l’autore rilascia il nuovo “Regeneration 4.0 One Day I Will Sing Song”, tredicesimo disco solista della propria carriera musicale che ne segna una vera e propria maturazione artistica. Lo stesso immerge la propria ispirazione in contesti che conducono a profonde riflessioni scaturenti da metodologie comunicative, fonte di espressività costante nella società moderna oltre che la contemplazione della bellezza in tutte le proprie forme. Detta ispirazione naturalmente si proietta anche sulle numerose melodie e sonorità che vanno a definire le nuove undici tracce di questo disco che vedono anche la partecipazione di alcuni strumentisti e voci che coadiuvano l’artista in questo suo nuovo percorso. Non a caso, sin dalle prime batture offerte da “Bugs In The Brain”, l’autore avvolge la propria platea con suoni ricchi di energia, diretti e ribelli, frutto di una chitarra intensa che poi a poco a poco diviene più riflessiva e pacata. Le successive “The Age Of Gate” e “Noos” si stabilizzano verso contesti atmosferici post apocalittici, e distruttivi appartenenti a mondi immaginari; “Dirty Diamonds” è un altalenante insieme di fraseggi, melodie, lead solo dove a prendere sempre più vigore è la forza e l’estro dell’artista avvolto tra ritmiche dal velo quasi prog; da ricordare poi “Less Distant” la cui eccellenza è data dal protagonismo della chitarra sempre protesa in contesti costruttivi ed emotivi; “Rush’n Reset” in cui prende un mix tra metal e funcky di notevole pregio compositivo; altro buon brano è “End Connection” dai tratti più oscuri ed intensi ma pur sempre vitale dall’inizio alla fine; il lavoro chiude con due cover “Insieme A Te Sto Bene” di Lucio Battisti e “Bud Guy” di Billie Eilish. Un disco pieno di sorprese che ci propone un inedito e più maturo Gabriele Bellini alle prese con evoluzioni sonore e tantissima creatività di cui possiamo essere fieri.

Track by Track
  1. Bugs In The Brain 75
  2. The Age Of Hate 75
  3. Noos 75
  4. Dirty Diamonds 75
  5. Aion 70
  6. Less Distant 75
  7. Rush'N'Reset 75
  8. Eiai 75
  9. End Connection 70
  10. Insieme A Te Sto Bene S.V.
  11. Bad Guy S.V.
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 09.10.2025. Articolo letto 104 volte.

 

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