Leviathan «Heartquake/Redux» (2024)

Leviathan «Heartquake/redux» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
02.07.2025

 

Visualizzazioni:
44

 

Band:
Leviathan
[MetalWave] Invia una email a Leviathan [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Leviathan [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Leviathan

 

Titolo:
Heartquake/Redux

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Alex Brunori :: Vox
Andrea Moneta :: Drums
Andrea Amici :: Keyboards
Andrea Castelli :: Bass
Fabio Serra :: Guitars, production

 

Genere:
New Prog

 

Durata:
41' 4"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
01.03.2024

 

Etichetta:
AMS Records
[Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di AMS Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di AMS Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di AMS Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di AMS Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di AMS Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Synpress44
[MetalWave] Invia una email a Synpress44 [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Synpress44 [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Synpress44

 

Recensione

Due precisazioni doverose per questa recensione: primo, i Leviathan in questione non sono né la celebre band black metal americana e neanche quella meno nota ma comunque seguita omonima svedese. I Leviathan sono italiani e fanno prog rock d’epoca. Secondo: questo non è il loro nuovo album, ma un rifacimento del loro album che uscì nel 1988.
Normalmente non perdo molto tempo a spiegare dei remake, perché a volte sono fatti solo per soldi, e altre volte invece finiscono per rovinare dei classici che nella loro primitività avevano il loro punto di forza, una specie di patina del passato che si può togliere per rendere il disco più moderno, ma che il più delle volte non è necessario togliere. Ma il punto è che “Heartquake/Redux” merita di essere ricordato in quanto non è un disco del passato spacciato per “classico” solo perché antico, ma perché qui la qualità è altissima, stile Marillion in brani come “Only visiting this planet” e con la voce di Alex e del chitarrista Fabio a farla da padrone per buona parte dell’album.
L’opener “Waterproof grave” ci mostra sin da subito cosa sanno fare i Leviathan, usando melodie ardite e sofisticate tutt’altro che easy listening, e che comunque funzionano. E il mood cambia per il brano successivo, che comincia con una tastiera e voce che contribuiscono a creare un mood autunnale sottolineato dalla chitarra solista che poi entra in scena, il tutto con una variazione del mood notevole all’interno del brano, e se è ancora la chitarra solista a risplendere con parti che si alternano con la voce nel terzo brano, i Leviathan confermano la loro potenza compositiva nella seconda parte dell’album, con “The dream of the cocoon” probabilmente che è quello più da singolo in quanto dai moods meno over the top e più impostato sulla cantabilità.
Alla fine dell’ascolto, “Heartquake-Redux” ci ha impressionato decisamente. Formalmente ineccepibile, questo è un disco che non ha seguito il trend della popolarità del prog italiano e che ha continuato a fare ciò che voleva, con un risultato che brilla per genialità controllata e facilmente fruibile. Per chi ama il prog rock italiano, questo è un disco da avere, ma anche chi apprezza le sonorità complesse dovrebbe apprezzarlo. Che dire: “Heartquake-Redux” è la prova che la parola “boomer” non ha il minimo senso: le buone cose (in questo caso la musica) tendono a essere sempre buone, a prescindere dall’età.

Track by Track
  1. Waterproof grave 85
  2. Hellishade of heavenue 90
  3. Only visiting this planet 85
  4. Up we go 90
  5. The dream of the cocoon 85
  6. Heartquake 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 85
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
87

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 02.07.2025. Articolo letto 44 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.