Ego Divided «Ego Divided» (2024)

Ego Divided «Ego Divided» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
01.05.2025

 

Visualizzazioni:
75

 

Band:
Ego Divided
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Titolo:
Ego Divided

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Alessio Lopes :: Bass
Massimo Masi :: Guitars
Alberto Zimone :: Guitars
Mauro Tagliavia :: Vocals
Elio Lao :: Drums, Percussion

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
39' 43"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
22.02.2024

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
Distrokid
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Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Ecco un altro esempio di band non male, ma che fa l’errore di partire direttamente con il full length senza Ep, e per questo motivo il proprio disco di debutto suona molto meno efficace di ciò che poteva essere e dare.
Gli Ego Divided da Palermo, infatti, ci propongono un mix tra death/thrash e prog, che in questo disco autointitolato consiste di fatto in una dichiarazione d’amore ai Death e a Chuck Schuldiner per tutti i quasi 40 minuti di musica, e fin qua non c’è niente di male. Anzi, a dir la verità qua e là si viaggia bene, con alcuni passaggi di “Cry my name” decisamente riusciti, che tra l’altro è secondo me anche la migliore canzone dell’album. Aggiungeteci anche una qualità sonora non male, ma adesso aggiungeteci anche un bel po’ di mancate rifiniture delle varie parti delle canzoni, alcune ingenuità e autoindulgenze qua e là, aggiungeteci pure delle voci pulite francamente inopportune e fuori luogo come in “Fearless reason”, metriche del cantante un po’ discutibili e alcuni momenti un po’ troppo autoreferenziali in “Worms”, ed ecco che che questo disco, come detto, dà molto meno di quello che poteva dare.
Questo è quanto, a dire la verità. Normalmente le bands che passano direttamente al full length finiscono per fare un album troppo diluito, dove è evidente che le idee ci sono, ma non sanno mantenere l’attenzione a lungo termine. Con gli Ego Divided sembra invece un po’ avvenire il contrario, ovvero che le idee ci sono, ma sono riversate senza molta cognizione di causa, come se i nostri vengano presi dalla voglia di suonare tanto e ricercati, che finiscono per scordarsi la personalità dei brani, finendo per suonare come il tipico Wannabe dei Death. Poi certo, tra tanti ciucci che provano in questo scopo e pubblicano robe che in realtà non hanno niente a che fare coi Death (ammesso e non concesso che pubblicano), va detto che almeno gli Ego Divided hanno il pregio di averci provato e di non limitarsi a due stereotipi sparsi per il disco. Per questo motivo gli Ego Divided meritano una sufficienza d’incoraggiamento, perché comunque il potenziale per fare bene c’è e anche le capacità tecniche e l’entusiasmo, ma per la prossima release per favore consiglio di concentrarsi più sulla sostanza dei brani che sui fronzoli.

Track by Track
  1. Source 65
  2. Fearless reason 65
  3. Formula 60
  4. Infinity 65
  5. Frame 65
  6. Cry your name 70
  7. Worms 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
65

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 01.05.2025. Articolo letto 75 volte.

 

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