Emptynest «Nesting the Void» (2021)

Emptynest «Nesting The Void» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Bata »

 

Recensione Pubblicata il:
24.03.2022

 

Visualizzazioni:
647

 

Band:
Emptynest
[MetalWave] Invia una email a Emptynest [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Emptynest [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Emptynest

 

Titolo:
Nesting the Void

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Michela Mazzocco, voce
Armando D’arienza, chitarra/backing vocals
Antonio Izzo, basso
Dario Angiolilli, batteria

 

Genere:
Metal

 

Durata:
21' 32"

 

Formato:
Mini-CD

 

Data di Uscita:
21.05.2021

 

Etichetta:
Volcano Records
[MetalWave] Invia una email a Volcano Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Volcano Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Volcano Promotion
[MetalWave] Invia una email a Volcano Promotion [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Volcano Promotion [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Volcano Promotion

 

Recensione

Ennesima nuova scoperta (parlo per me) stavolta provenienti dal Molise; nuova band, un quartetto che scopro con questo mini di 5 pezzi; pezzi con tematiche legato ad un solo argomento nonostante non si snodi come un concept album.
Che musica fanno? Direi si muovano su un territorio alternative metal ma particolare, un po cupo, quasi….grigio si può dire???? Ma con le tastiere che sembrano vogliano dare un tocco di luce alzando il livello compositivo dei pezzi; condisce il tutto la voce di Michela che alterna parti cantate in perfetto stile heavy metal a stacchi oserei direi symphonic metal. Voce che sembra andare in contrasto (intendo in modo positivo) con Armando (chitarra e voce), che invece canta in modo molto più estremo.
Di certo non sono da meno basso e batteria che guidano i nostri nel loro viaggio, quasi a segnare la strada da seguire.
Dicevo dei testi, del tema comune; un tema che parla dell’animo umano, di essere spogliati di ogni certezza, falsità e preconcetto con cui siamo educati per tentare di iniziare un nuovo viaggio ma che forse, non porterà dove volevamo…
E questo si riflette nella musica che alterna momenti più grintosi, tirati ad altri più rilassati, quasi un tirare il fiato per riflettere.
Che dire, spero solo che questo sia il biglietto di presentazione di un album che non vedo l’ora di ascoltare, vista la qualità di questo mini.
Complimenti.

Track by Track
  1. Borders Of Safe Home 75
  2. Far Away 75
  3. Need to Show 75
  4. The Night 75
  5. Unborn Feelings 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Bata » pubblicata il 24.03.2022. Articolo letto 647 volte.

 

Articoli Correlati

News
Recensioni
  • Spiacenti! Non sono disponibili Recensioni correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.