Andrea Giordano «The Silence» (2021)

Andrea Giordano «The Silence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Ozymandias »

 

Recensione Pubblicata il:
07.04.2021

 

Visualizzazioni:
897

 

Band:
Andrea Giordano
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Titolo:
The Silence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Andrea Giordano - Composition/Arrangement

 

Genere:
Instrumental

 

Durata:
40' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
12.01.2021

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Nadir Promotion
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Recensione

Questo "The Silence" mi è piaciuto subito fin dalla prima traccia "Genesis": un elegante esempio di musica """classica""" atmosferica molto adatta, appunto, ad un contesto cinematografico, dove un tema musicale viene sviluppato e ripetuto più volte grazie ad un suadente pianoforte, chitarre acustiche, violini e archi così come soluzioni "elettroniche" sparse qua e là che danno corpo al tutto.
Un disco che fa viaggiare l'ascoltatore, in dimensioni profonde e orrorifiche, ma non troppo: la melodia è ciò che fa padrone in questo disco, una melodia oscura, cangiante e sinistra, ma pur sempre una melodia.
La produzione è cristallina, potente e perfetta per il genere, il che sottende una consapevolezza altissima dei propri mezzi, sia dal punto di vista musicale che dal punto di vista tecnico.
Poco da dire insomma, se non che questo disco va ascoltato tutto d'un fiato, possibilmente al buio o comunque in un contesto particolare, e va "assaggiato" come un buon vino, sorso dopo sorso fino a svuotare tutta la bottiglia, simbolicamente parlando.
Molto pregevole la scelta delle note, così come dei singoli suoni, ottima la dinamica sia del mix che del mastering, il che rende il tutto ultra evocativo e possente, a tratti è impossibile infatti non volare con la fantasia e immaginarsi di essere in un film.
Unica "pecca", avrei variato un po' di più le tonalità dei pezzi, quasi tutti sulla stessa chiave, ma perdono questa "svista" in quanto si intravede l'intento di dare all'ascoltatore un qualcosa di contiguo e unificato.
Non un disco Metal, non un disco Rock, non un disco "classico", semplicemente un disco eccellente.
Ve lo consiglio caldamente!

Track by Track
  1. Genesis 80
  2. Unborn 80
  3. Into the Darkness 80
  4. Oblivion 80
  5. Lost Soul 80
  6. The Dark Half 80
  7. Penitence 80
  8. Daemonium 80
  9. Laceration 80
  10. Deliver Us from Evil 80
  11. Forgiveness 80
  12. Libera Me 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Ozymandias » pubblicata il 07.04.2021. Articolo letto 897 volte.

 

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