Banana Mayor «Primary Colours Pt.II The Blue» (2019)

Banana Mayor «Primary Colours Pt.ii The Blue» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
29.04.2020

 

Visualizzazioni:
1109

 

Band:
Banana Mayor
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Titolo:
Primary Colours Pt.II The Blue

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Stefano Capozzo :: Vocals
Alberto Pinto :: Guitars
Alessio Amatulli :: Bass guitar
Alessandro Fornari :: Drums

 

Genere:
Post Stoner Rock

 

Durata:
40' 55"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
15.10.2019

 

Etichetta:
Triple A Events Rec.

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Frantic Mule
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Recensione

Secondo disco per i Banana Mayor, una band dal nome un po’ strano, che arriva con quest’album al suo secondo, ispirato al colore blu e per una musica che declama per tutto il disco una certa devozione al rock anni 90 abbinato allo Stoner, e con poco o nulla di Post che gli stessi BM scrivono nella loro biografia. Il tutto per un risultato non male, ma comunque non al top della forma.
Appare evidente che l’album blu dei BM non è male a grandi linee, ma sta sempre nel dubbio se suonare uno stoner rock o uno stoner doom, finendo per suonare sempre non troppo mossi, ma anche non troppo agili. Ne sia di questo un esempio la gradevole ma comunque canonica “Out of my shell” o la discreta “The scarecrow…”, un brano che per tutto il tempo insiste tra velocità medio basse e stentoree ma anche non molto vivaci. Occorre aspettare la coppia di “Fall in blue” e di “Night owl” per sentire i BM dare il massimo, con il primo di questi brani che va a suonare più personale, ipnotico e meno incline alla forma canzone, e con la lunga “Night owl” che invece predilige una forma canzone molto aperta e sperimentale, per un risultato più avvincente. Da qui in poi si ritorna un po’ al mood suddetto e senza tanto mordente, con una “Blue men” che suona nuovamente a metà tra doom e rock, e un brano conclusivo che invece riesce a far risollevare ancora le sorti di quest’album, andando ad aumentare groove e impatto del sound.
Insomma: il disco blu dei Banana Mayor va benino e non è male, ma suona poco personale proprio perché la band invece di scindere bene le parti rock e quelle doom predilige un andamento rock non molto veloce ma anche senza tanto nerbo in qualche occasione, specialmente nei ritornelli. Ne risulta un album non male, consigliabile a chi forse predilige lo stoner più psichedelico, ma chi cerca la nuova bomba stoner rock non credo la troverà qui.

Track by Track
  1. Out of my shell 65
  2. Bitter smile 60
  3. The scarecrow walks at midnight 60
  4. Fall in blue 75
  5. Night owl 70
  6. Blue men 60
  7. Shades of dawn 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 55
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 29.04.2020. Articolo letto 1109 volte.

 

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