Sinezamia «Fingere di Essere» (2019)

Sinezamia «Fingere Di Essere» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
13.03.2020

 

Visualizzazioni:
1485

 

Band:
Sinezamia
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Titolo:
Fingere di Essere

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Marco Grazzi :: Voice
Carlo Enrico Scaietta :: Keyboards
Marco Beccari :: Bass guitar
Alessandro Conte :: Guitar
Stefano Morbini :: Drums

 

Genere:
Hard Rock / Dark / Metal

 

Durata:
41' 28"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
11.06.2019

 

Etichetta:
Sliptrick Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
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Recensione

Certo che i Sinezamia da Mantova non nascondono la loro passione per i Litfiba di un po’ tutte le epoche, in questo secondo “Fingere di essere”, non che questo sia un male, intendiamoci, essendo io un grande fan della band toscana.
Ora, copiare il gruppo storico italiano sarebbe facile, ma per fortuna i Sinezamia vanno oltre e ci propongono 40 minuti di una musica che si staglia tra il periodo darkwave iniziale della band nei primi brani, passando sempre di più a qualcosa di rock ma senza mai affacciarsi chiaramente in questo genere come da “El diablo” in poi, ed è proprio in questo periodo storico della band che i Sinezamia si adagiano, con un sound chiaramente ispirato ai primi Litfiba nei primi due brani con tanto di basso prepotente, nonché con un maggiore intervento di una chitarra solista che con i propri assoli riesce a far vertere tutto su suoni più rock, per un risultato più personale e che non risulta solo come un atto nostalgico o, peggio ancora, come una semplice scopiazzatura. Ne siano un esempio la fulgida title track, la potente “Assenza”, “Respiro il vuoto”, i primi due brani più dark e la belle “Pioggia fredda” conclusiva, più variopinta e completa, senza né battute a vuoto né appoggi di personalità troppo evidenti.
Insomma: “Fingere di essere” è un disco interessante per chi ama il rock italiano tipo Litfiba/Piero Pelù, e costituisce il modo giusto di prendere ispirazione dalle gesta di una band senza subirne le influenze ma dominandole, senza ridurre tutto a tributi a passati ormai lontani e perlopiù gradevoli ma fini a sé stessi.

Track by Track
  1. Verba volant 75
  2. Miraggi immobili 75
  3. Fingere di essere 80
  4. Nel blu 70
  5. Assenza 75
  6. Lontano 70
  7. Respiro il vuoto 75
  8. Se non provo piu' 75
  9. Ora e qui 65
  10. Pioggia fredda 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
74

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 13.03.2020. Articolo letto 1485 volte.

 

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