Tezza F. «A Shelter From Existence» (2018)

Tezza F. «A Shelter From Existence» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
06.11.2018

 

Visualizzazioni:
1358

 

Band:
Tezza F.
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Titolo:
A Shelter From Existence

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Filippo Tezza :: all Guitars, Vocals, Bass, Keyboards

Michele Olmi :: Drums
Davide Baldelli :: Keyboard solos

 

Genere:
Power / Prog / Melodic Metal

 

Durata:
1h 1' 30"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2018

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Broken Bones Promotion
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Recensione

Avevo già recensito qualcosa in passato di Tezza F, al secolo Filippo Tezza da Verona, qui coadiuvato da alcuni session, e ricordo che la sua musica non era male, ma per forza di cose il suo power/prog restava pur sempre un prodotto di nicchia, seppur valido. Con questo suo secondo album sono lieto di notare che i punti deboli del passato sono tutti mirabilmente sanati, e “A shelter from existence” si manifesta come un prodotto più che valido, che mostra una evoluzione stilistica davvero bella.
Nonostante infatti la considerevole durata dell’album e alcuni rischi presi, come la suite conclusiva di 15 minuti, è incredibile notare come ASFE possiede un’ispirazione notevole sia compositiva che tecnica, che fa largo uso di tastiere barocche nei primi brani del disco contrapposti a riffs metal potenti, per una combo che si esalta nella vera opener “Nailed to my dreams” e che punta più a rendere intensi i mood delle canzoni che a suonare sopra le righe o troppo pompati. Da qui in poi, tuttavia, la componente barocca diminuisce e i Tezza F vanno più su un sound propriamente metallico, che bilancia le parti metal con una certa eleganza in “Gates to worlds unknown” e che sfocia nella davvero convincente “Gleams of glory”, un brano più col taglio da singolo eppure non annacquato, in cui parti veramente ispirate alla Stratovarius rendono questo tra i migliori episodi compositivi dell’album, insieme a “Across the sky”, “Rise and fall” e la conclusiva suite finale, dove i Tezza F ci propongono un brano parecchio prog dalla lunga durata, a cui i nostri fanno fronte in maniera eccellente, perfettamente a proprio agio e senza forzature.
Tutto bene quindi per un disco formalmente ben fatto e che consiste in un buon esercizio di stile, nonché una tra le evoluzioni più corrette di una band che io abbia mai visto nell’underground italiano. Se il Power/prog è il vostro genere musicale, “A shelter from existence” è un acquisto personalmente molto raccomandabile.

Track by Track
  1. The dawn of deliverance - Intro S.V.
  2. Nailed to my dreams 80
  3. A new dimension 75
  4. Gates to worlds unknown 80
  5. Gleams of glory 85
  6. Across the sky 80
  7. The Shelter 75
  8. Rise and fall 80
  9. Of life and death Opera 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 85
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
80

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 06.11.2018. Articolo letto 1358 volte.

 

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