Snakebite «Tickets for Rock'n'Roll» (2004)

Snakebite «Tickets For Rock'n'roll» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Barbaro »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1546

 

Band:
Snakebite
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Titolo:
Tickets for Rock'n'Roll

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
A.J. - vocal
Smoke - guitar
Pit - guitar
Junkie - bass
Kendy - drums

 

Genere:

 

Durata:
31' 10"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2004

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Finalmente Rock'n'Roll!!!
In Italia ci vuole la lente di ingrandimento per trovare gruppi che vogliano suonare il vero Glam degli anni 80. Gli stessi glamster ai concerti e nei locali sono cosa rara, li si vede solo ai rari shows di gente come Hanoi Rocks, Motley Crue e Poison. Per questi motivi la fame è tanta che gli Snakepit arrivano come una manna a rinfrancare le orecchie di chi, come me, gira in rete alla ricerca di musica spassosa e irriverente da ascoltare. Il metal non può essere sempre della levatura di un romanzo d'autore o di un film colossal. Ci vuole ogni tanto un po' di sano divertimento e pare che questo gruppo riesca degnamente nell'intento.
Il demo che ho tra le mani presenta una cover con su un botteghino dal quale esce uno zombie-bigliettaio che ha le fattezze del più famoso zombie della storia del metal, l'immarcescibile Eddie. Il retro è ciò che di meglio si può avere: una foto in cui il gruppo, in puro stile Glam, sfoggia capigliature super cotonate e abiti provocatori come nei tempi migliori. L'album è autoprodotto e purtroppo questo inficia notevolmente sui suoni e gli strumenti non riescono ad avere il giusto posto nel caleidoscopio dei colori. Parafrasando è come se un bel quadro avesse alcune delle pennellate di tonalità completamente diverse dal resto dell’opera inficiando sulla sua bellezza. Ma certe considerazioni lasciano sempre il tempo che trovano e quindi conviene sempre parlare della musica.
Una simpatica voce di donna ci invita a "parlarle sporco" con lei, e il gruppo risponde all'invito con una divertentissima Dressing Room , per passare poi, catapultandoci direttamente nella L.A. degli anni 80, alla molto più esplicita track Pussy & Roll. Dopo Hard Rock, si arriva alla piacevole Barclay. Come su ogni disco Glam che si rispetti, la ballad è d'obbligo. Il demo si completa con altre due godibilissime tracce: Neerendin' Trip dal riff “slashoso” iniziale e Drive In che chiudono un opera che lascia un sentore di deja vu cosa che comunque è comune a tutto il genere che propone il gruppo tudertino.
Nel complesso il demo è un'opera godibile che manifesta le potenzialità di una band che, si, deve crescere, ma che ha nell'animo idee e forza per poter realizzare quello che ha in mente.
Attendo con vera trepidazione l'imminente uscita del primo full lenght e intanto me li godo nelle loro performance live in giro per l'Italia.

Track by Track
  1. Intro SV
  2. Dressing Room 65
  3. Pussy & Roll 65
  4. Hard Rock (The Music That Play) 60
  5. Barclay 60
  6. Neverendin' Trip 65
  7. Drive In 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
62

 

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