Omrade «Nade» (2017)

Omrade «Nade» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
12.10.2017

 

Visualizzazioni:
1770

 

Band:
Omrade
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Titolo:
Nade

 

Nazione:
Varie

 

Formazione:
Arsenic (Jean-Philippe Ouamer) :: Drums, Electronics & Keys
Bargnatt XIX (Christophe Denhez) :: Guitars & Vocals

 

Genere:
Avantgarde Metal

 

Durata:
49' 42"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
26.05.2017

 

Etichetta:
My Kingdom Music
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Davvero stupefacente il secondo cd di questi Omrade, che suppongo essere francesi, e che condensa circa 50 minuti in 8 tracce di una musica altamente sperimentatrice, che mischia certe cose dei primi Nine Inch Nails, le unisce con il Post Rock (predominante nella seconda metà dell’album), ma senza disdegnare parti blues all’inizio di “XII”, o il jazz dell’inizio di “Hanelle”, con solo delle venature metal a comparire dalla metà del disco in poi, per un risultato che punta tutto sull’evocatività e sulla poliedricità compositiva. Un risultato centratissimo, non c’è che dire.
E semplicemente “Nade” è così: è una musica che propone brani che in pochi minuti spaziano in maniera incredibile, come “Malum” che passa da un mood stile NIN a qualcosa di più ipnotico verso la fine, o ancora meglio come “XII” e “Falaich”, due brani che funzionano benissimo come colonna sonora, la prima per un film horror, forse, e la seconda che punta tutto sulla suspense, dove anche il fischiare finale viene creato per generare tensione, anche se il picco compositivo di quest’album è dato da “Hanelle”, jazz all’inizio e corale alla fine”, e soprattutto da “Styrking Leid”, caleidoscopica e che trascende i moltissimi generi musicali inclusi (tra cui venature di Metal estremo) fino ad accorparli, formando qualcosa di unico e che consiste in una vincente summa compositiva delle capacità degli Omrade.
Insomma: con questo “Nade” gli Omrade fanno centro secco. Loro stessi parlano nelle loro note biografiche di Ulver e Manes, e sinceramente direi che ci siamo. Se il vostro stile musicale è l’Avantgarde, meglio ancora se non troppo elettrico, o se cercate un disco Post che non sia troppo omogeneo, gli Omrade fanno decisamente al caso vostro, anche se io per la validità dimostrata, un ascolto lo raccomando a chiunque apprezza la sperimentazione musicale.

Track by Track
  1. Malum 90
  2. XII 90
  3. Enter 85
  4. Hanelle 85
  5. Stirking Leid 90
  6. The same for the worst 85
  7. Baldar Jainko 85
  8. Falaich 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 85
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 95
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
87

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 12.10.2017. Articolo letto 1770 volte.

 

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