Syne «Croma» (2015)

Autore:
Snarl »

Recensione Pubblicata il:
08.11.2015

Band:
Syne

Titolo:
Croma

Nazione:
Italia

Formazione:
Marcello :: Voce, Synth e Chitarra
Mirko :: Seconda voce e Chitarra
Giovanni :: Computer, Tastiere e Chitarra
Simone :: Basso
Guglielmo - Batteria e Percussioni

Genere:
Rock / Elettronic / New Prog

Durata:
35' 10"

Formato:
CD

Data di Uscita:
20.05.2015

Etichetta:
Autoproduzione

Distribuzione:
---

Agenzia di Promozione:
Secret Weapon

Recensione

A volte ci capita, qui a Metalwave, di recensire dischi che non hanno niente a che fare col metal, e sinceramente a volte la cosa è un po’ annoiante, perché semplicemente non si tratta del nostro genere preferito. Ma nel caso dei Milanesi Syne, l’ascolto del loro full length “Croma” è gradevole e molto interessante.
Sulla loro pagina Facebook, infatti, si parla di Rock Elettronico e new Prog, e direi che tutto sommato si tratta di una definizione giusta. Basta l’opener “VerdeMente” per capire di che si parla: sonorità languide e diafane, anche un po’ astratte volendo, ma mai stucchevoli o pretenziose, con un cantante che semplicemente la fa da padrone grazie ad una intonazione esatta e a delle linee metriche ragguardevoli, su cui un cantato a volte in inglese ed altre in italiano riesce a imporsi perfettamente. E se il duetto di canzoni iniziali convince particolarmente, è “B.L.U.” che invece ha la palma di brano migliore dell’album, così psichedelico e spaziale ma mai sopra le righe. Come se non bastasse, i Syne mostrano di avere le capacità di fare canzoni varie e un album per niente monodirezionale, come dimostrano la più electro “Witches”, la stentorea “Aerie” e la onirica “Nera”, mai opprimente.
Non è facile perseguire un equilibrio delicato tra la pura atmosfera e la profondità musicale, visto che se si esagera con la prima di queste due componenti si rischia di fare un disco troppo insipido, mentre se si esagera con l’altra si rischia di fare qualcosa di troppo criptico e introspettivo, ma i Syne ce l’hanno fatta alla perfezione. Se siete fans del filone post rock e di robe tipo Mono, God is an Astronaut e robe simili, “Croma” dei Syne è un acquisto che merita davvero tanto. Spettacolare.