Ex-Trim «Non Plus Brutal Ver 2.14» (2014)

Ex-trim «Non Plus Brutal Ver 2.14» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Jezebel »

 

Recensione Pubblicata il:
27.12.2014

 

Visualizzazioni:
2592

 

Band:
Ex-Trim
[MetalWave] Invia una email a Ex-Trim [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Ex-Trim [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ex-Trim [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Twitter di Ex-Trim [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Ex-Trim [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina ReverbNation di Ex-Trim [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Ex-Trim

 

Titolo:
Non Plus Brutal Ver 2.14

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Omega - Vocals
Beta - Bass
Alfa - Guitar
Gamma - Drums

 

Genere:
Nu-Hardcore Metal

 

Durata:
35' 41"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2014

 

Etichetta:
Autoproduzione

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

"Non Plus Brutal Ver. 2.14" è l'album di debutto dei veneziani Ex-Trim, band nata nel 2012 e dedita ad un nu-metal rivisitato di stampo italiano. Lo stile della band è un mix tra la prolifica e interessante versione italiana del nu-metal anni '90 (vedi Magazzini Della Comunicazione, Linea 77, ecc..) con l'aggiunta di scream e umori metalcore e posthardcore. I riff classici e la ritmica articolata fanno da sfondo all'alternanza tra scream e parlato, che emettono ininterrottamente lyrics al vetriolo e (finalmente!) in italiano. Tutte le undici tracce conservano un'identità ben precisa e una composizione lineare, puntando su riff compatti e cristallini, basso tagliente, in sintonia con batteria pragmatica. "Martirio" e "Spaghetti Brain" ne sono un esempio: un mix di crossover, velocità calibrate e poesia avvelenata. "Zero Speranze" è un flow, una confessione distorta che esplode nel refrain, mentre in "Sepolto Vivo" e "Sei66" la ritmica articolata è interrotta e assillata da versi angosciati. "Distruzione Totale" e "Non Plus Brutal" sono più massicce e dinamiche grazie a chitarre intransigenti, transizioni veloci e riuscite. In "Venix Hardcore" la band rende omaggio a Venezia con riff ipnotici, ritmiche groove e vocals disturbate. Dopo "Rosa Nera", brano in cui il ritmo rallenta e il mood si incupisce, arriva "Odio" che chiude l'album con una serie di riff coinvolgenti, velocità sbrigliate e lyrics "extreme". I quattro mascherati portano nuova linfa al crossover/numetal operando un profondo restyling di questo genere e rendendo interessante "Non Plus Brutal Ver. 2.14" anche alle "orecchie" dei fan del post metal.

Track by Track
  1. Intro S.V.
  2. Martirio 75
  3. Spaghetti Brain 75
  4. Zero Speranze 75
  5. Sepolto Vivo 75
  6. Sei66 75
  7. Distruzione Totale 75
  8. Non Plus Brutal 75
  9. Venix Hardcore 75
  10. Rosa Nera 70
  11. Odio 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
75

 

Recensione di Jezebel » pubblicata il 27.12.2014. Articolo letto 2592 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.