Dust'N'Flames «At Your Own Risk» (2014)

Dust'n'flames «At Your Own Risk» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
01.10.2014

 

Visualizzazioni:
1286

 

Band:
Dust'N'Flames
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Titolo:
At Your Own Risk

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Lead Singer :: Leeno
Lead Guitar :: Mj
Rhythm Guitar :: Teo
Bass :: Fede
Drums :: Marco

 

Genere:
Hard Rock

 

Durata:
17' 11"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
17.03.2014

 

Etichetta:
Sinners&Saints Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Arrivano al loro debutto I milanesi Dust n Flames, con il loro primo EP edito sotto la Sinners and Saints Records.
La band in queste 5 tracce si propone l’obiettivo di riproporre il buon vecchio rock anni 80 con punte punk e heavy metal, e va detto: ci riescono abbastanza. Quattro delle cinque canzoni dell’EP, infatti, riescono per l’appunto ad essere divertenti e appassionanti senza puzzare di stantio o di “band che prova a essere anni 80 senza mai averli vissuti”, e a questo scopo aiuta parecchio la voce del cantante Leeno, dotata di un’ottima timbrica, sporca ma non troppo, e di alcune composizioni magari poco originali ma ciononostante per niente fatte male, dove su tutte spiccano la bella ballad “Holy demons” molto tipo Whitesnake, e la vivace “Firebirds”, nonché “Dr. (H)ugs”, più metal.
In generale il tiro dell’EP è positivo, e a parte l’ultima canzone di cui non mi piace l’arrangiamento della chitarra solista, si può parlare di un EP fondamentalmente riuscito, che al massimo ha solo un difetto, tipico di chi si cimenta in questi revivals musicali: Il fatto che “At your own risk” è bello ma sa di divertimento della band e non molto altro, come se nella ricetta musicale dei Dust ‘n Flames ci siano sicuramente molta passione e entusiasmo ma anche un po’ solo quello, quasi che la band oltre che tributare gli eighties potrebbe forse metterci qualcosa in più nella propria proposta, anche se già così il tiro e la freschezza compositiva non sono male. Vediamo cosa sapranno fare con il loro primo full length, nel frattempo per i nostalgici degli 80s, date una chance a questo EP.

Track by Track
  1. Dr. (H)ugs 70
  2. Eva Anger 70
  3. Holy demons 75
  4. Firebirds 70
  5. Death loves U man 60
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 55
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
66

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 01.10.2014. Articolo letto 1286 volte.

 

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