Hourvari «Hourvari» (2013)

Hourvari «Hourvari» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Led »

 

Recensione Pubblicata il:
17.06.2014

 

Visualizzazioni:
1184

 

Band:
Hourvari

 

Titolo:
Hourvari

 

Nazione:
Francia

 

Formazione:
Amaury Sauvé : Drums
Thomas Dilis : Bass

 

Genere:
Post / Hardcore

 

Durata:
21' 38"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
20.04.2013

 

Etichetta:
Lost Pilgrims Records
[MetalWave] Invia una email a Lost Pilgrims Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Lost Pilgrims Records

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

La "Lost Pilgrims Records" etichetta discografica francese pubblica un EP di due brani per una durata di ventiminuti dal titolo "Ep" della band degli "Hourvari". Un progetto Dark, Post Hardcore, con sonorità scure e malinconiche. Anche per i titoli dati ai singoli brani, la band non ha eccelso per fantasia infatti il primo brano dal titolo "I" è una song molto lenta cadenzata resa viva grazie a una linea vocale screaming come nel classico del genere Post Hardcore che s'intreccia egregiamente tra chitarre distorte e lamentose e una linea di basso molto scura, il tutto reso più chiaro verso la parte finale di questa song dalla traccia di chitarra che si schiarisce tanto da spargere un barlume di lucentezza, barlume che dura pochi attimi quanto basta per far piombare "I" nelle profondità più scure che esistono in campo musicale. Arriviamo alla fine di questo "Ep" con la seconda traccia dal titolo "II" una song molto ambient grazie anche al buon lavoro della chitarra semi distorta che fraseggia molto bene con una batteria scura, prima di arrivare ad ascoltare la voce dovremo aspettare i due minuti e mezzo momento in cui una voce graffiante lamentosa e urlante da progressione al brano grazie anche alla salita in concomitanza con gli altri strumenti. Il brano piano piano si và a spengere tornando come è iniziato, archi, basso distorto e batteria tutto rigorosamente scuro come la voce che si presenta, se qualcuno però pensava che fosse tutto finito si stava sbagliando perchè è proprio in questo punto che riparte la progressione fino alla fine momento in cui si chiude il sipario. Non mi sento di giudicare questo lavoro perchè due brani sono davvero pochi anche se la durata è di venti minuti circa, posso solo dire che per gli amanti del dark malinconimo è un cd che consiglierei vivamente!!

Track by Track
  1. I 70
  2. II 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
78

 

Recensione di Led » pubblicata il 17.06.2014. Articolo letto 1184 volte.

 

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