OBE «Past & Present» (2005)

Obe «Past & Present» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Painkiller »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1450

 

Band:
OBE
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Titolo:
Past & Present

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
OBE :: All Instruments & Vocals

 

Genere:

 

Durata:
38' 46"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

OBE è un musicista la cui storia parte dal lontano 1989, anno in cui entra a far parte degli Overdose e da allora l’artista non riesce a star fermo un attimo: così nasce la volontà di fare un disco solista, “Past & Present”, in cui Obe ripercorre la propria carriera inserendo brani (riarrangiati per l’occasione) provenienti dai vari periodi e abbellendo il tutto con due pezzi nuovi di zecca e con una vecchia song che fino ad oggi non era mai stata pubblicata in un demo ufficiale.
Non è stato facile giudicare il lavoro del one man band, proprio perché è evidente che alcune canzoni provengono da anni lontani, ma tutto sommato il disco in questione riesce ad allietare l’ascoltatore per una mezzora abbondante. Ad esempio pur mostrando i suoi anni il medley d’apertura composto dalle due canzoni “Only One Law” e “Fucking People”, estratto dai lavori degli Overdose targati 1989, sono un ottimo esempio di thrash efficace ed aggressivo che a parti più cadenzate e pesanti alternano ripartenze furiose e sullo stesso piano si muove “Justice”.
Potrei dire che l’unico passo falso del disco è rappresentato da “Priest Of The End”, canzone risalente al 1996 quando Obe militava nei Disconnected, che pur non deludendo dal punto di vista strettamente strumentistico viene rovinata da un voce filtrata che nell’ascolto del brano da una pessima percezione del cantato.
Si ritorna comunque su binari di buon livello con l’ottima “Ancient Earth”, brano composto nel periodo in cui l’artista militava negli Egypt, delicata e dolce soprattutto grazie ad uno splendido cantato femminile. Non delude nemmeno “Dirty Women”, cover dei Black Sabbath, splendidamente interpretata da Obe che replica perfettamente Mr. Osbourne.
Dopo questi brani si arriva ai giorni nostri e l’impressione suscitata dalla nuova “Human Race” è veramente ottima: un brano composto da un heavy metal energico e moderno che riporta un pò alla mente i Black Sabbath ma in modo veramente originale e genuino. Sugli stessi livelli si pone anche la conclusiva “In Memories”, un bel outro conclusivo molto dolce che parte con un duetto di chitarra e tastiera a cui vengono aggiunti nella parte centrale del brano sax e batteria.
In conclusione, dopo avervi spolverato in lungo e in largo i sette brani di “Past & Present”, posso dire che non è sicuramente un lavoro essenziale da avere ad ogni costo, ma un collezione sincera e genuina dei classici composti da OBE nella sua ricca carriera che offre anche una finestra su quello che sarà il nuovo corso dell’artista. Da ascoltare con passione.

Track by Track
  1. Only... Fukin'... Medley 70
  2. Priest of the End 50
  3. Justice 70
  4. Ancient Earth 70
  5. Dirty Women 70
  6. Human Race 75
  7. In Memories 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 70
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
68

 

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