Witchburner «Bloodthirsty Eyes» (2013)

Witchburner «Bloodthirsty Eyes» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
19.05.2013

 

Visualizzazioni:
878

 

Band:
Witchburner
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Titolo:
Bloodthirsty Eyes

 

Nazione:
Germania

 

Formazione:
Vocals :: Pino Hecker
Guitars :: Simon Seegel
Guitars :: Michael "Mächel" Frank
Bass :: Andy Süss
Drums :: Felix Darnieder

 

Genere:
Thrash Metal

 

Durata:
35' 33"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
22.02.2013

 

Etichetta:
High Roller Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Pure Steel Promotion
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Recensione

Il settimo album dei tedeschi Witchburner, uscito per High Roller Records, condensa 9 tracce in 35 minuti e mezzo di un thrash metal con rare puntate nello speed e nell’heavy (che si vedono più che altro nella riuscita “Master and slave”) che punta tutto sull’impatto e sulla botta in faccia, fregandosene se il disco risulta monotono e con alcuni brani che finiscono o per somigliarsi un po’ e confondersi nella media (“Absolute collapse”), o per non brillare semplicemente per eccesso di ignoranza (“Never Surrender”).
In altre parole, qui avrete una botta tanto compatta quanto anche un po’ monocorde di thrash metal old school, magari non molto capace di sorprendere l’ascoltatore, ma comunque capace di tirare delle mazzate potenti in faccia, date ad esempio dall’incursione speed di “Possession”, oppure dallo stile deciso e rockeggiante di “Master and slave”, o anche dalla migliore del lotto “Path of the sinner”, che unisce uno stile più vario nei riffs (che a volte mi fanno pensare ai primi Bulldozer ed altre agli Onslaught) a una sezione ritmica spacca ossa. Da notare anche l’ottima coppia di coda, la violenta “Sprits of the dead” e la minimale ma compatta “The bringer of disease”. Il disco termina così: senza scariche particolari di adrenalina ma con la faccia dolorante, e mi lascia conscio di aver ascoltato un album senza compromessi, poco innovatore, ma determinato, il cui acquisto è da consigliare agli amanti di questo genere, ma non troppo interessati all’originalità o alla sofisticazione.

Track by Track
  1. Sermon of profanity 65
  2. Possession 80
  3. Master and slave 80
  4. Path of the sinner 80
  5. Absolute collapse 65
  6. Bloodthirsty eyes 70
  7. Never surrender 65
  8. Spirits of the dead 75
  9. The bringer of disease 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 60
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
72

 

Recensione di Snarl » pubblicata il 19.05.2013. Articolo letto 878 volte.

 

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