Ebola «Settimo buio» (2005)

Ebola «Settimo Buio» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Bloodflower »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1473

 

Band:
Ebola
[MetalWave] Invia una email a Ebola [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Ebola [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Ebola [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina MySpace di Ebola

 

Titolo:
Settimo buio

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Maurizio Montagna - batteria
Francesco Andrei - basso
Roberto Cadau - chitarra
Francesco Codispoti - chitarra
Stefano Conti - voce

 

Genere:

 

Durata:
25' 1"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I romani Ebola propongono un metal core bello pesante e tirato, con la particolarità del cantato in lingua italiana, cosa che personalmente apprezzo molto anche perché i testi di queste canzoni sono tutt’altro che banali (cosa che invece purtroppo accade spesso con gruppi italiani che cantano in inglese).
Con la prima track “Dimenticare” questo quintetto da subito spazio alla propria aggressività musicale, facendo esplodere una serie di riff in stile hardcore, tutti ben caricati dalla voce incisiva del cantante Stefano. Il secondo brano propone un intermezzo acustico molto malinconico, a mio avviso forse un po’ troppo scontato; interessante invece il brano che segue, “Tragica”, inizialmente molto melodico e lento, per poi evolversi attraverso un crescendo musicale in sonorità di forte impatto. Le prossime due track sono pure molto valide, caratterizzate sempre da inserimenti acustici che spezzano il susseguirsi di riff hard core.
In questa band romana sicuramente la rabbia e la tecnica giusta per comporre dell’ottima musica non manca , un fatto che viene ben evidenziato da alcuni passaggi e alcuni riff scondo me molto ben riusciti. La sensazione che però rimane durante tutto l’ascolto è una certa piattezza dei brani, forse dovuto ai continui arpeggiati o alla eccessiva lunghezza di alcuni brani; inoltre pure il cantato, molto incisivo e aggressivo, avrebbe bisogno di una maggior profondità per dare più impatto a tutte le song. In definitiva, come già detto prima, le potenzialità ci sono tutte; serve soltanto un po’ più di freschezza a livello compositivo per ottenere degli ottimi risultati!
Comunque molto bravi, spero di vedervi presto dal vivo!

Track by Track
  1. Dimenticare 70
  2. Settimo buio 65
  3. Tragica 75
  4. Eresia 70
  5. Ancora steso a terra 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
69

 

Recensione di Bloodflower » pubblicata il --. Articolo letto 1473 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
Concerti