AF «Atrocity Exhibition» (2005)

Af «Atrocity Exhibition» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Bloodflower »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1362

 

Band:
AF
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Titolo:
Atrocity Exhibition

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Cristian - Batteria
Mirko - Chitarra
Francesco - Voce
Diti - Chitarra
Matteo - Basso

 

Genere:

 

Durata:
23' 6"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Con questo demo di debutto gli AF, quintetto proveniente da La Spezia, trasmettono molto chiaramente le loro ispirazioni musicali, ossia quel tipico sound melodic death swedish sostenuto da gruppi tipo Dark Tranquillity e In Flames. Proponendo melodie molto valide che riflettono una buona fantasia compositiva, il tutto accompagnato da un ritmica molto azzeccata nei tempi, questa band modella il proprio carattere musicale in maniera molto incisiva; “the funeral of the earth” viene aperta con un intro folk, poi ripreso in stile metal, e poi di nuovo folk… un po’ come i tedeschi die apokalyptischen Reiter . Anche "seven” propone uno stile molto interessante grazie anche all’intro di chitarra acustica molto atmosferico e ben collegato con il resto. La open track invece, pur proponendo una parte iniziale molto tirata e di notevole impatto, si perde un po’ nella parte centrale, proponendo, a mio avviso, dei passaggi troppo scontati.
Da apprezzare soprattutto la voce del singer Francesco,veramente molto valida sia nei cantati scream, growl, che nelle parti clean; praticamente un ottimo esempio di potenza, carattere e eterogeneità… complimenti!
Purtroppo in questo demo non è tutto rose e fiori, e mi riferisco non solo alla qualità di registrazione ma soprattutto all’esecuzione di alcune parti di chitarra. So bene che registrare in saletta, soprattutto se il budget e il tempo sono limitati, può spesso essere molto stressante e frustrante, e quindi bisogna accontentarsi di un sound appena discreto e poco curato. Ma non è questo il problema, perché da un demo giustamente non ci si può aspettare un prodotto perfetto; il punto e che alcune stonature di chitarra, e mi riferisco all’fraseggio di chitarra nella prima track (solo in alcuni punti), sono a dir poco fastidiose. Peccato perché la melodia e le idee ci stanno!
Lo so, e lo ribadisco, registrare può essere molto faticoso, ma non bisogna mai accontentarsi della prima registrazione; e lo sottolineo perché, come già detto, alcuni pezzi sono molto validi.
Mi raccomando…!!!!

Alla prossima…

Track by Track
  1. Atrocity exhibition 60
  2. The Funeral of the Earth 75
  3. Seven 70
  4. The Devil's Heart with the Angel's Word 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 55
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 60
Giudizio Finale
64

 

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