Agabus «Last Way Left» (2005)

Agabus «Last Way Left» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Heartwork »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1821

 

Band:
Agabus
[MetalWave] Invia una email a Agabus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Agabus [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Agabus

 

Titolo:
Last Way Left

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Aro: Voce
Zapa: Chitarra/Cori
Pala: Batteria/Cori
Raz: Basso/Cori

 

Genere:

 

Durata:
23' 10"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2005

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il Gruppo Si Forma Nel 1997. Dopo Vari cambi di formazione si arriva alla line-up attuale, propongono un post thrash core di buona fattura anche se a tratti piuttosto immediato.
Questo lavoro tutto sommato non mi è dispiaciuto è registrato sufficiente bene e tutte le parti si distinguono bene, ma purtroppo nonostante le canzoni come Responses o Train abbiano un gran tiro sono un po’ penalizzate dalla produzione non aggressiva al punto giusto. Hey chiariamo subito che è registrato bene, ma se tutti gli strumenti rendessero bene come rende la voce di Aro, veramente una bella prova, il disco sarebbe una bomba in esplosione! La composizione è piuttosto matura soprattutto nella parte ritmica e negli arrangiamenti, gli assoli di chitarra sinceramente lasciano un po’ a desiderare, ma alla fine questo è un genere d’impatto e quindi i virtuosismi non sono certo all’ordine del giorno. Alcuni fraseggi sono letteralmente da pogo mentre altri sono scattosi e tutti da ascoltare. Le influenze di questo disco dal mio punto di vista sono tante e miscelate bene senza che nessuna prevalga sulle altre, creando quindi uno stile personale e allo stesso tempo piuttosto attuale e fresco. La grinta c’è e dal mio punto di vista anche un buon affiatamento che sicuramente in sede live investirà il pubblico. Per gli Agabus è quindi una buona prova che dimostra il loro valore e la grande voglia di fare e di spaccare ogni volta ce ne sia l’occasione. Spero di vederli presto dalle mie parti e di sentire a breve una loro nuova prova.

Track by Track
  1. Innervention 65
  2. Golpe 70
  3. Atman collapse 70
  4. Last way Left 65
  5. Responses 80
  6. Train 80
  7. The Hive of damage 73
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 68
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 68
Giudizio Finale
71

 

Recensione di Heartwork » pubblicata il --. Articolo letto 1821 volte.

 

Articoli Correlati

News
Live Reports
Concerti