Mainline «Azalea » (2011)

Mainline ŤAzaleať | MetalWave.it Recensioni Autore:
carnival creation »

 

Recensione Pubblicata il:
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Visualizzazioni:
1734

 

Band:
Mainline
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Titolo:
Azalea

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Maurizio Lazzaroni
Davide Baronetto
Alessandro Benedetto
Flavio Amelotti
Stefano Valsecchi

 

Genere:

 

Durata:
37' 5"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione


Lo dirò fino alla nausea e oltre: supportare band dell’estero è facile se vengono ignorate realtà del nostro paese che meritano di stare in cima alle classifiche mondiali per quanto riguarda la musica che propongono.
Supportare i Mainline, per chi adora il Post-Hardcore, dovrebbe essere imperativo perché la loro ultima fatica, “Azalea” ci mette in condizione da porci domande legittime su quanta professionalità c’è in Italia quando si tratta di progettare dischi dallo spessore non indifferente.
I Misery Signals ed altri ancora vengono letteralmente annichiliti dal sound personalissimo dei Mainline, band che ha scelto di iniziare ad autoprodure i propri lavori e quindi la più logica conseguenza è quella che riguarda la più totale libertà di affrontare intime composizioni portandole ad una concretizzazione senza alcuna restrizione di mercato.

Ottima cosa quindi. “Azelea” è un disco eccellente, una piccola grande perla del Post-Hardcore italiano in cui avvengono contaminazioni provenienti anche dal Death e dal Groove Metal (mosh a non finire e anche qualche sfuriata in blast beat niente male). I Mainline alzano il tiro, è evidente, e qualcosa dal loro precedente ben acclamato “From Oblivion To Salvation (2007)” è migliorato, ora c’è più personalità, più ispirazione e le soluzioni chitarristiche e ritmiche ne sono la prova tangibile inoltre è ben difficile non lasciarsi circondare dalla disperazione di “The Romantic End”, “My December” e dalla furia di “The Constant” inoltre l’ottimizzazione del modo di cantare l’ho trovata rilevante e più che convincente.
La produzione è ottima e riesce a valorizzare ogni elemento così che le emozioni giungano all’ascoltatore nel modo più naturale, ragionato ma in un susseguirsi di sentimento.
E’ con estremo orgoglio che vi esorto ad ascoltare “Azalea”!

Track by Track
  1. Head Down 80
  2. Harmonic Way To Breath 80
  3. The Romantic End 90
  4. Interlude 70
  5. The Constant 85
  6. My December 80
  7. Faith Of Faithless 80
  8. The Missionary 75
  9. The Archetype 70
  10. Saturno Rege 85
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 90
  • Qualità Artwork: 60
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
80

 

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