Devastator «La Musica Fa Schifo» (2011)

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Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1899

 

Band:
Devastator
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Titolo:
La Musica Fa Schifo

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Luke - Drums, Backing Vocals
Rob - Vocals, Guitars
Ricca - Bass

 

Genere:

 

Durata:
28' 44"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
2011

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Il quarto album dei Devastator, ora ridotti a trio, è la consacrazione di quanto di buono si era già visto nel precedente “underground ‘n roll”. I nuovi brani di questo “La musica fa schifo” sono migliori sotto tutti i punti di vista a quelli del precedente album: il precedente album, infatti, presentava dei brani crossover - thrash ma talmente semplici nei riffs e nelle strutture che sembravano più orientati verso il rock/punk. Bene, con questa release i Devastator vanno oltre e si presentano come una band che a tratti sembra più crossover/thrash, mentre altre volte sembra una band punk/hardcore in tutto e per tutto. Ma non solo: questi generi sono meglio bilanciati tra loro, non mancano stacchi pesanti, testi più violenti e impegnati e meno demenziali di quelli del precedente album.
E allora ecco che in neanche 29 minuti di musica ci troveremo ad apprezzare la bellissima opener “Vergine”, ma anche “Non c’è niente da ridere”, molto orientata verso i Municipal Waste, “Sono un terrorista”, simile a certe cose dei Rabid Dogs, e la migliore del lotto “La mafia è una montagna di merda”, oltre alla sclerata di 10 secondi di “Calma, dignità e classe”.
Non ho mai apprezzato più di tanto questo genere musicale a dir la verità, perché anche se non è male, spesse volte mi risulta monotono, poco chitarristico, e in fin dei conti, insomma, stereotipato. Ma i Devastator e pochi altri gruppi ce la fanno: sarà che tirano pugni e insulti senza curarsi troppo dei limiti musicali, sarà che non si preoccupano di tecniche e raffinatezze varie, ma dove l’originalità manca, questo trio compensa tutto con la sfrontata credibilità dei testi e la violenza della musica proposta. Il tutto senza ridurre neanche i brani a un miscuglio di canzoni tutte uguali, merito delle influenze musicali dei Devastator e di una tracklist saggiamente ripartita.
Insomma: confermo quanto detto per il precedente disco: se vi capita di andare a vederli a qualche serata, portatevi qualche antidolorifico per le ossa e il collo, e inoltre consiglio l’acquisto di questo disco a ogni appassionato di gruppi tipo DRI e compagnia varia, sia metallari, che punkettoni che amanti dell’hardcore. Fatevi sotto, qui c’è pane per i vostri denti, e anche mazzate per i vostri denti.

Track by Track
  1. La musica fa schifo 60
  2. Vergine 75
  3. Ho sbagliato tutto 75
  4. Necrolucro 70
  5. Sfilata di moda 70
  6. Non c’è niente da ridere 75
  7. Coscienza a posto minorenne 75
  8. Shock alfabetico 60
  9. La mafia è una montagna di merda 80
  10. Calma dignità e classe 70
  11. Bono fai vomitare 80
  12. La bella musica 70
  13. Se mi paghi ti avveleno 75
  14. Sono un terrorista 75
  15. X Falsor 70
  16. Meglio l’eroina 70
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 70
  • Tecnica: 70
Giudizio Finale
72

 

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