Ningizzia «Dolorous Novella» (2003)

Ningizzia «Dolorous Novella» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Jeff »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
920

 

Band:
Ningizzia
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Titolo:
Dolorous Novella

 

Nazione:
Francia, Svezia

 

Formazione:
Niclas Frohagen - Voce e tutti gli strumenti
Stéphane Peudupin - Voce e tutti gli strumenti

 

Genere:

 

Durata:
42' 7"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2003

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

I Ningizzia sono la combinazione di due amanti del Doom Metal di grande talento,Stephane Peudupin e Niclas Frohagen, provenienti rispettivamente da Francia e Svezia. Per questa passione in comune e per l'amicizia che li lega i due hanno deciso di creare i Ningizzia e di registrare qualche album. Dopo un esordio molto positivo nel 98 con il demo "The Dark Path", Dolorous Novella è stato registrato a Parigi e a Goteborg tra il 1998 e il 2001, sotto l'etichetta Haceldama Productions e rappresenta un vero must per gli amanti del Doom metal.

Solo cinque canzoni su questo albumma 42 minuti di musica bella e "depressive". "Dolorous Novella", lo si evince anche dal titolo, è un'ode alla tristezza, qualcosa che scandaglia nei lati oscuri e depressi dello spirito. Ci sono molte giovani bands, non molte che però suonano Doom e non molte sono capaci di destreggiarvisi con cosi tanto talento... E' fantastico vedere una band che è capace di tanto al primo album, e ciò ci dimostra come questi due ragazzi sono due musicisti molto promettenti.
Le cinque canzoni sono davvero ben composte, molto complesse e per niente noiose, e le melodie molto catchy e profonde sono molto suggestive. Come i Katatonia o i My Dying Bride ad esempio, i due ragazzidella band sanno come comporre qualcosa che ti entrerà in testa per rimanerci.. Ciò non è facile e in più c'è anche il grande talento di arrivare a questa bella proposta. La musica della band anche se è un esordio come full lenght, è molto piu che matura, e ciò per loro è senza dubbio un ottimo punto di partenza.

Le parti piu interessanti di questa musica si rintracciano negli arpeggi insistenti e molto nostalgici, ma anche nelle parti piu acustiche che potrete ascoltare nelle tracks. Tutto ciò, con l'aggiunta di vocals femminili molto belle e l'inserimento di strumenti folk come flauti e violini suona alla grande. Infatti io preferisco queste a parti piu aggressive, ma comunque i momenti piu lenti sono quelli in effetti piu presenti e rappresentativi dell'album. In poche parole, la bellissima musica acustica di questo album sprigiona una sensazione di tristezza e depressione, ma ciò è davvero bello. Il solo problema di questo album è la cattiva produzione. Non parlo del booklet che offre semplici ma accattivanti artworks, ma piuttosto del sound e della registrazione. La batteria per esempio non è ben mixata e ha un suono molto amatoriale, il che è un peccato perchè questo album si merita un sound perfetto. Ma come ho gia detto, questo è l'unico problema dell'album a sono sicuro che la band avrà migliori mezzi di produzione per il loro prossimo album che sara prodotto in Svezzia.

"Dolorous Novella" è un must per tutte le anime affrante che come me, amano il Doom Metal. La prima release di questa band ci fa capire che ne sentiremo molto parlare in futuro. questo disco è triste e bello, un qualcosa di poetico che, sicuramente vitoccherà..
un grande album di melanconico Doom Metal.

Track by Track
  1. Spirit Of The Abandoned 95
  2. Point Of No Return 85
  3. Ode To The Realm Of The Ancient Wisdoms 80
  4. Emptiness 95
  5. Everything Dies 90
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 60
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 90
Giudizio Finale
85

 

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