Hatework «The actual worst has come» (2007)

Hatework «The Actual Worst Has Come» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
--

 

Visualizzazioni:
1439

 

Band:
Hatework
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Titolo:
The actual worst has come

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Fabio Formenti :: vocals
Massimilano Clementi :: bass, vocals
Marco Ruggeri :: guitars
Lorenzo Bocca :: drums

 

Genere:

 

Durata:
42' 45"

 

Formato:

 

Data di Uscita:
2007

 

Etichetta:

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Raccolta autocelebrativa per gli Hatework, che con questo “The actual worst has come” ci presentano l’ultimo sforzo della loro carriera (visto che dopo questa release si scioglieranno), che consiste in un’antologia della loro discografia composta da una cover (che funge da loro tributo al rock ‘n roll), due brani inediti, due brani live e il resto tratto dalla loro discografia sia su cd che su vinile.
Per chi non conoscesse gli Hatework, diciamo che il loro genere musicale è partito da un thrash estremamente diretto, che va al sodo e senza fronzoli, che si è poi successivamente modificato poco alla volta, fino ad esemplificarsi ulteriormente nelle ultime release che praticamente sono più quasi più punk rock che thrash. Ma del resto i loro brani sono sempre stati tutti brevi (solo qualcosa dei primi passi discografici oltrepassa i tre minuti e mezzo, mentre il resto sta tranquillamente tra i due e i tre minuti), composti da pochi riff e da tempi di batteria fissi, o perlomeno senza grossi cambi di tempo.
Credo che la recensione possa finire anche qui, del resto essendo questa un’antologia, c’è poco da recensire: se gli Hatework vi piacciono, allora comprate questo disco, che oltre ai brani esclusivi detti a inizio recensione ci sono anche tre tracce video; se non li conoscete, il “best of” costituisce sempre un mezzo ideale per dare una panoramica concisa del gruppo, mentre se non vi piacciono, tirate avanti (o magari provate ugualmente ad ascoltarlo). Il giudizio finale in questo caso è poco rilevante, e determina esclusivamente il mio metro di giudizio per gli Hatework rispetto al panorama thrash italiano ed europeo.

Track by Track
  1. Ring of fire (Johnny Cash cover) 65
  2. My May 70
  3. Chevrolet 70
  4. No authority 65
  5. Tequila B.A. 65
  6. It's War 65
  7. Thrash 'n Roll 65
  8. I.D.T. 65
  9. I Don't Care 65
  10. Bastard! 65
  11. Madbent for Disaster 65
  12. Total War 65
  13. Thrasher's Attack 65
  14. Dirty Noise (Live) 65
  15. Tomahawk (Live) 65
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 65
  • Qualità Artwork: 65
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 65
Giudizio Finale
66

 

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