Moonin Down «The Third Planet» (2024)

Moonin Down «The Third Planet» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
21.10.2024

 

Visualizzazioni:
231

 

Band:
Moonin Down
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Titolo:
The Third Planet

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Stefano Biagioni :: Guitars, Voice;
- Fabio Buda :: Bass, Voice;
- Alessio Tambellini :: Drums, Voice;

 

Genere:
PsycHARDelic Rock

 

Durata:
32' 16"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
23.02.2024

 

Etichetta:
Argonauta Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Grand Sounds PR
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Recensione

La prima di una trilogia ideata dalla band toscana dei Moonin Down è da qualche tempo disponibile con le otto tracce racchiuse in “The Third Planet”, dove l’ideale della band dinanzi ai fasti dello psych, garage rock prende bene le mosse tra forti distorti, avallati da ritmiche e clean che ben poco spazio lasciano alla noia o alla poca originalità. Sin dai primi istanti di ascolto, si ravvisa la forte attitudine della band ad avvicinarsi al concept rock anni ’70 soprattutto nell’impostazione dei brani e dei testi che quasi immediatamente riescono a far immaginare l’ascoltatore di trovarsi di fronte ad un lavoro d’epoca dal forte e moderno impatto sonoro. Le tracce, disposte in un continuo crescendo, si sviluppano con sonorità semplici ma forti di riff e motivi taglienti che squarciano l’esistenziale per trattane contesti inerenti a riflessioni esistenziali, sogni infranti e inevitabilmente a questioni e visioni sociali e destini incrociati. I vortici dello psych rock si mettono in continua evidenza e trascinano all’interno l’immaginario di un ascoltatore immaginario e imprigionato nei vortici del sound. Senza ombra di dubbio la band dovrebbe rendere in grande anche sotto il profilo scenico soprattutto nel contesto live a tema, rievocando i fasti del passato rivisitato in un’ottica moderna e ricca di affascinanti ambientazioni che ricadono anche in scenari aridi e desertificati tipicamente made in USA. Otto tracce di incredibile e forte presa che segnano l’avvio ad una trilogia il cui primo capitolo si rivela con un risultato originale, affascinante e unico.

Track by Track
  1. Bones 80
  2. Wheels 80
  3. Dark Sky 75
  4. The Third Palnet 80
  5. Koli 75
  6. Springtime 75
  7. Moonin Down 80
  8. The day that David Bowie died 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
78

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 21.10.2024. Articolo letto 231 volte.

 

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