StreetLore «StreetLore» (2022)

Streetlore «Streetlore» | MetalWave.it Recensioni Autore:
reira »

 

Recensione Pubblicata il:
17.11.2022

 

Visualizzazioni:
599

 

Band:
StreetLore
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Titolo:
StreetLore

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
Lorenzo Nava: Keyboards
Andrew Trabelsi: Guitars on 2-4-5-6-11, Orchestra Arrangements, Outro Keys Solo on 7 & Additional Keyboards
Matteo Serra: Guitars on 1-3-7-8-9-10
Angelo Sasso: Bass
Luca Ferraresi: Drums

Special Guests:
Davide "Dave Rox" Barbieri: Vocals on 1, Backing Vocals on 3
Satin: Vocals on 2
Terry Brock: Vocals on 3
Davide Gilardino: Vocals on 4
Jesús Espín: Vocals on 5
Stefano Lionetti: Vocals on 6
Marcello Spera: Vocals on 7, Backing Vocals on 3
Eric Concas: Vocals on 8
Josh Zighetti & Mario Percudani: Vocals on 9
Sue Willetts: Vocals on 10
Dion Bayman: Vocals on 11
Alessandro Broggi: Additional Keyboards
Tim Manford: Guitar solo on 2
Luca Carlomagno: Guitar solo on 5
Roberto Barazzotto: Bass on 8

 

Genere:
AOR / Melodic Rock

 

Durata:
47' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
25.11.2022

 

Etichetta:
Art Of Melody Music
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Burning Minds Music Group
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
Atomic Stuff
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Recensione

Il tutto nasce da Lorenzo "Lorerock" Nava il quale, dopo aver maturato una solida esperienza musicale, decide di coinvolgere l’amico Pierpaolo "Zorro" Monti mostrandogli parte del materiale che aveva scritto nel corso del tempo. Da quel momento si inizia a dare vita al progetto StreetLore, ritardato causa COVID-19 al 2021, che vede la collaborazione di parecchi nomi di punta: Matteo Serra (Room Experience, Charming Grace, Sovversivo), Angelo Sasso (Airbound), Luca Ferraresi (ex-Perfect View), Terry Brock (Strangeways, Slamer, The Sign), Jesús Espín (91 Suite, Secret) e molti altri. 
L’album uscirà il 25 novembre attraverso la Art Of Melody Music / Burning Minds Music Group e, viste le premesse, sarà sicuramente interessante approfondire l’argomento con un buon ascolto.

Si inizia con Brothers, un brano molto anni ottanta che si basa su sonorità tranquille tutto sommato, in stile Jon Bon Jovi; discorso analogo per la leggera Friends in time che non pretende di stravolgere nulla ma solo di essere una più che valida canzone accattivante.
Crossroad possiede una bella energia, un pò “made in USA”; The storm è piacevole anche se, tirando le somme, è stata la traccia che ho trovato meno originale, semplice opinione personale ovviamente.
Aeglos è una ballad tranquilla e pulita che viene subito sostituita dalle più ritmate Only wounds remain e Say Farewell, in cui sentiamo quel filo di grinta in più che non stona mai e ci porta indietro nel tempo.
Shelter from the rain si differenzia leggermente da quanto ascoltato sino ad ora: ci si muove quasi più su un pop rock anni ottanta - novanta, l’atmosfera possiede un qualcosa di malinconico, non saprei definirla meglio.
Weaker than before è una song che reputo molto adatta a concludere un concerto, ha un pò quel sapore di “addio” seppure non si tratti proprio di una ballad.
Posso dire la stessa cosa di Shadows and lies, intensa e ben interpretata, ritmata il giusto e molto catchy nel suo ritornello, molto gradevole.
Concludiamo il nostro ascolto con Gone, una cover bonus track, presente solo nella versione CD, che ho apprezzato particolarmente: positiva e allegra, un tocco di eleganza, sicuramente rappresenta bene ciò che piace ai StreetLore.
StreetLore è un disco che ti fa fare un balzo temporale di circa quaranta anni: il rock suonato è sicuramente contaminato da ciò che andava per la maggiore in quel periodo. Da notare, c’è chi prova a fare questo “salto” e non riesce minimamente a far rivivere quelle atmosfere, invece in questa opera ci addentriamo veramente in quel mood propositivo e ricco di idee, per alcuni versi controverso ma comunque non banale.
Credo che la forza del disco stia proprio nel fatto di proporre uno stile piuttosto chiaro e farlo in modo impeccabile, travolgendo l’ascoltatore con un pò di “leggerezza” sapientemente dosata alla tecnica di ogni musicista coinvolto.
Consiglio con piacere StreetLore ai malinconici e agli appassionati di quegli anni.

Track by Track
  1. Brothers 70
  2. Friends In Time 70
  3. Crossroad 70
  4. The Storm 65
  5. Aeglos 70
  6. Only Wounds Remain 70
  7. Say Farewell 70
  8. Shelter From The Rain 70
  9. Weaker Than Before 70
  10. Shadows And Lies 70
  11. Gone (CD Version Exclusive Track - Dion Bayman Cover) 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 70
  • Originalità: 65
  • Tecnica: 75
Giudizio Finale
70

 

Recensione di reira » pubblicata il 17.11.2022. Articolo letto 599 volte.

 

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