Recensione

A distanza di quindici anni dal debutto degli Angerpath l’etichetta polacca Deformeathing Production rilascia la ristampa remixata in formato slipcase del disco “Forgotten World”, un disco death metal compatto e oscuro che incentra il proprio potenziale non tanto sulla velocità ma sulla qualità. Non si parla indubbiamente di tecnica, ma dell’effetto che questa band ha saputo già proporre e che oggi ripropone con un mixaggio di pregio. I sette brani che allora vennero pressati per la prima volta rivendicano ancora una volta la brillante performance della band sia nell’ascolto di brani quali “Closed In A Small Thought” o “Hopes” che indubbiamente rivendicano le migliori attitudini al genere dovute grazie anche allo splendido e gutturale growl dall’effetto micidiale. Il death metal brutale è oltretutto vorticoso anche per l’ottimo lavoro della chitarra e dei lead solo atmosferici, dinamici che non risparmiano brividi per l’ascoltatore. La band polacca si propose quindi anni fa in maniera propositiva e potente, riascoltare oggi questo disco indubbiamente fa sempre un certo effetto. L’unica pecca che mi sento in dovere di evidenziare è che, quanto meno, trattandosi di un restyling dell’album, l’aggiunta di un inedito avrebbe fatto meglio ricordare la gloria e i fasti di questa band. In ogni caso gustiamoci un disco ancora oggi di pari passo con i nostri tempi.

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