Erensyrah «Odes to the Ghost» (2022)

Erensyrah «Odes To The Ghost» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
01.06.2022

 

Visualizzazioni:
623

 

Band:
Erensyrah
[MetalWave] Invia una email a Erensyrah [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Erensyrah [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagine GooglePlus di Erensyrah [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina SoundCloud di Erensyrah [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Erensyrah

 

Titolo:
Odes to the Ghost

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Mist :: All Instruments;

 

Genere:
Atmospheric Ambient Black Metal

 

Durata:
29' 4"

 

Formato:
EP

 

Data di Uscita:
18.03.2022

 

Etichetta:
Realm and Ritual
[MetalWave] Invia una email a Realm and Ritual [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Realm and Ritual [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina BandCamp di Realm and Ritual

 

Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Odes to the ghost è in sostanza il debutto della one man band italiana di Erensyrah, progetto nato solamente nel 2021, dal sapore piuttosto intenso, tenuto conto lo spirito che va a caratterizzarlo. Le quattro tracce racchiuse in questo Ep, strutturato in un contesto atmosferic, ambient, black metal prevalentemente strumentale, tolta qualche parte in cui l’autore esprime la propria esasperazione in uno scream glaciale dal forte impatto, offrono un quadro compositivo assai melodico, frutto anche dell’ottima combinazione del synth. Le tracce in questione, generano scenari oscuri, gelidi e drammatici quasi a ricordarci le gesta di Coldworld e Spell Of Dark, tanto per fare qualche nome. L’ottima combinazione del sound lascia ben assimilare lo scenario sentito e ben espresso dall’autore su distese deserte, tetre e nefaste. Lunga l’apertura di “Night, A memorable Journey” un brano di enorme spessore compositivo in cui emerge forse al meglio il lato più oscuro che va a propagarsi anche nello scenario di quiete offerto con “Aurora”; più diretta e maggiormente ricca di distorti è poi “Moon Your Fade”, altro intenso brano che ricco di un’alternanza tra malinconia e drammaticità; chiude l’Ep “Same Unforgettable Sky”, nuova scia in cui l’autore genera contesti oscuri e immancabilmente malinconici. In conclusione, l’Ep decreta una valida riuscita pur se, ad avviso di chi scrive, una maggiore propagazione dello scream avrebbe contestualizzato ancor di più l’estro e il sentimento del proprio autore. In ogni caso, al momento, va bene così.

Track by Track
  1. Night, a memorable journey 80
  2. Aurora 80
  3. Moon, you fade 75
  4. Same unforgettable sky 75
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 75
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
77

 

Recensione di Wolverine » pubblicata il 01.06.2022. Articolo letto 623 volte.

 

Articoli Correlati

News
  • Spiacenti! Non sono disponibili altre notizie correlate.
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.
Live Reports
  • Spiacenti! Non sono disponibili Live Reports correlati.
Concerti
  • Spiacenti! Non sono disponibili concerti correlati.