«No Mercy Festival»

Data dell'Evento:
21.03.2005

 

Nome dell'Evento:
No Mercy Festival

 

Band:
Six Feet Under
Nile
Disbelief [MetalWave] Invia una email a Disbelief [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Disbelief [Link Esterno a MetalWave] Visualizza la pagina Facebook di Disbelief [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il canale YouTube di Disbelief
Dying Fetus
Cataract
Wykked Wytch

 

Luogo dell'Evento:
Alpheus

 

Città:
Roma (RM)

 

Promoter:
Get Smart! Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Get Smart! Agency .
Kick Promotion Agency [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Kick Promotion Agency .
Deadbang Records [Link Esterno a MetalWave] Visualizza il sito ufficiale di Deadbang Records

 

Autore:
Nerg4l»

 

Visualizzazioni:
2227

 

Live Report

[MetalWave.it] Immagini Live Report: Nessuna Descrizione Ed ecco il festival tanto atteso nella capitale Il NO MERCY...

Dopo aver visto piu volte (irritatamente) il colosseo io Alcio e Haunted riuscioamo ad arrivare incolumi all'Alpheus!

Aprono i Wykked Wytch con le loro atmosfere molto Cradle of Filth.. ma con una cantante donna.. il publico nn sembra molto preso all'inizio ma è normale quando si apre a nomi come quelli di cui parleremo tra poco.. l'esibizione è buona e la frontman ci regala scream potenti.

Subito dopo è il turno dei Cataract che ci fanno subito capire come in Svizzera non sappiano fare solo il cioccolato (eh eh eh). Riff ristretti ma che trascinano l'intera sala in un pogo maestoso. Un impatto sonoro molto potente. Molte persone erano li per vederli e il cantante parlandoin italiano si è accattivato la simpatia generale del publico. Ottima performance per loro.

E’ il turno dei Dying Fetus che ci riportano all'anima del concerto. Sounds brutali provocano molto movimento tra il publico dimostrando però anche una notevole tecnica.

I Disbelief non vengono subito accolti calorosamente. Appena un paio di canzoni e anche loro si conquistano il publico con enorme energia. Notevole esibizione per loro e una piacevole sorpresa per chi ancora non li conosceva.

..ed ora è il turno di uno dei gruppi piu acclamati del concerto..

I Nile... il nuovo batterista entra ci propone per il soundchek una serie velocissima di colpi rullate e chi piu ne ha piu ne metta.. sbigottiti, 3 secondi di silenzio e poi l'acclamazione totale della sala. C'era anche chi urlava "solo solo" hehehe... molti pensavano che dopo Tony nessuno potesse prendere degnamente il suo posto.. e invece.. i Nile dotati anche di un nuovo bassista ci regalano una performance da manuale tra le atmosfere egizie e i mille suoni tirati fuori da sanders kon le sue infinite pedaliere e il suo pc portatile.. (che stesse scaricando i suoi pezzi? Ehhehe). L'unica pecca al ridosso del palco è stata che la distorsione per gli assoli di sanders era troppo alta di volume. Ma apparte questo ci hanno regalato una performance DEVASTANTE dimostrando ancora di che pasta sono fatti.

Infine è il turno dei Six Feet Under dell'amato Chris Barnes che si presenta con i suoi lunghi dread le orekkie tempestate di extension (anche se assenti) ed una specie di ematoma sulla parte destra della faccia (che l'abbiano pestato? ehhehe).. purtroppo il gruppo ci regala una performance non molto coinvolgente anche se l'esecusione dei brani e la perforante voce di Chris sono impeccabili ... chris appare visibilmente svogliato ed alquanto stralunato. Infatti, a circa 5 canzoni dalla fine, Chris saluta e esce lasciando tutti con un grosso punto interrogativo in testa. Molti speravano nel loro re-ingresso, che però non è avvenuto nello sgomento generale.

Ad ogni modo, apparte l'amarezza di questo ultimo episodio possiamo affermare che questa edizione del No Mercy è stata ottima concerto e che ha saputo travolgere il publico presente.

NeRg4L


<strong>» Chiosa by Alcio</strong>

Mi permetto di aggiungere un paio di mie considerazioni riguardo il “No Mercy” capitolino del 2005, per completare l’articolo di Nerg4al con il mio personale punto di vista.
Innanzi tutto mi preme sottolineare come sia stato possibile avere il Festival nel centro Italia grazie ad una mossa, se volete, un po’ a sorpresa della Get Smart Agency, che ha fermamente voluto portare l’evento (che per anni si è svolto a Milano) in una realtà che avrebbe potuto e dovuto garantire un maggiore afflusso di persone anche dal centro-sud, per i quali, negli anni precedenti, la trasferta meneghina poteva risultare quantomeno costosa!
Io non finirò mai di ringraziarli, perché mi sono un po’ rotto le palle di andare sempre a Milano per vedere i miei gruppi preferiti!!!!
Ho, però, l’onere di constatare che la serata, per quanto abbia avuto una più che confortante affluenza di pubblico, non è stata trasformata nell’evento che mi aspettavo.
La mia domanda è: ma dove cazzo sono finiti i metallari?
Ricordo che nel periodo tra il 1995 ed il 1998 per serate con gruppi di minore rilievo, c’erano almeno 500 persone ad ogni concerto death metal presso l’allora esistente “Frontiera” (club davvero fuori mano), mentre ora, il più comodo “Alpheus”, non viene mai riempito come potrebbe!!!
La mia personale convinzione, è che in questi periodi, i metallari abbiano sin troppo aderito alla cultura dello scrocco web e non siano più disposti a sacrificarsi per i loro idoli…. Forse perché questi idoli non li hanno più, chi lo sa!
E’ più facile vedersi un live ufficiale scaricato da WinMX a gratis piuttosto che andare a pagare, sudare, prendere qualche pestone sulle unghie dei piedi e delle gomitate nelle costole per vedere dei concerti. Ma dove sono finiti i fan? Non interessa più a nessuno avere una foto vicino al chitarrista del gruppo X, che tante volte hai sentito suonare? Non interessa più a nessuno vedere ad un metro il tizio che ti ha fatto sognare con le note presenti in un disco che hai rovinato a forza di sentire?
Sapete cosa penso a riguardo?
La gente si è abituata a scaricare solo 3 o 4 MP3 di un disco che può più o meno interessargli, non ha interesse a sapere chi ci suona e chi ci sta dietro. Non ha interesse a spulciare ogni dettaglio del booklet (che fa parte, in molti casi, del concept artistico che sta dietro ad un gruppo).
Insomma….. per risparmiare pochi euro (perché la connessione internet comunque viene pagata, e spesso profumatamente) queste persone si perdono il senso artistico della musica… a prescindere dal genere!
Sono tutti vittime del sistema di cultura usa-e-getta che credeno di combattere con il loro atteggiamento finto-trasgressivo!
Concludo questo sfogo personale con una semplice frase: <strong>ONORE A TUTTI I PRESENTI DEL NO-MERCY FESTIVAL 2005 A ROMA</strong> e soprattutto <strong>ONORE ALL’ORGANIZZAZIONE CHE HA RINUNCIATO AD UN PO’ DEI PROPRI GUADAGNI PER FARE ARRIVARE UN EVENTO DEL GENERE ANCHE AL CENTRO-SUD!!!</strong>

Circa la musica ed i gruppi presenti quella sera, mi va di sottolineare come siano stati tutti molto professionali.
Gli apripista, Wicked Witch, non hanno certo brillato per originalità, ma hanno di sicuro scaldato e divertito i presenti.
I seguenti Cataract (per quanto il nome possa suscitare qualche risata) hanno sciorinato il loro metal core, che un po’ mi ha ricordato i D.R.I. ma più inkazzosi, e che mi hanno davvero fatto divertire. Bravi!
I Dying Foetus li attendevo con un po’ di curiosità e devo dire che hanno fatto davvero uno show divertente: buona musica, ottima esecuzione… peccato quel poco di eccessiva staticità sul palco!
I successivi Disbelief hanno fatto un concerto molto buono, anche se il loro particolare tipo di metal è risultato leggermente fuori contesto, in mezzo a tutti gruppi più o meno brutal.
I Nile li stavo aspettando come il pane e loro sono stati devastanti! Precisi, violenti, brutali, accattivanti, originali coinvolgenti…. in una parola : grandi! Secondo me uno dei pochi gruppi death metal che ha ancora qualcosa da dire. A sorpresa hanno anche suonato 3 brani del disco che uscirà il prossimo mese di Maggio: annichilenti!
A concludere la delusione: i Six Feet Under.
Perché delusione? Bene, parto da un po’ lontano.
Seguo i Cannibal Corpse dal 1992 e non posso non ammettere che ho sempre avuto simpatia di Chris Barnes, tanto che, fino a quando non ho visto in azione Corpsegrinder, ero molto dispiaciuto che avesse lasciato i CC.
Poi il succitato Corpsegrinder ha saputo ben rimpiazzare Barnes, mentre i Six Feet Under sono riusciti a fare breccia nella mia personale classifica di gruppi validi… forse solo per l’innata simpatica nei confronti del buon Chris.
Ebbene, sono arrivato all’Alpheus con una copia di un disco rarità che mi sarebbe piaciuto fargli autografare ed ho accettato lo stesso che lui non si sia concesso ai fan né prima né dopo lo show.
Non sono però riuscito a sopportare il suo fottuto atteggiamento da rock-star (si è fatto accompagnare da un body-guard sul palco) ed il suo modo di troncare il concerto dopo circa 40 minuti!
Praticamente, dopo avere annunciato che sarebbero stati eseguiti altri due brani, se ne è sceso dal palco al termine del pezzo annunciato per non farvi più ritorno, nemmeno dopo l’acclamazione di tutti i presenti che chiedevano i bis!!!!!
E pensate che durante il concerto ha stretto la mano solo al sottoscritto (e non si sa perché io solo lo abbia convinto a tal punto) tra tutti quelli che alzavano la mano per dimostrargli affetto e rispetto!
Ecco… i Six Feet Under non meritano più i miei soldi: non comprerò più i loro dischi, DVD e quant’altro…… ma non perderò manco il tempo nel cercare i loro MP3, perché per concludere il discorso di prima: i gruppi che valgono meritano di essere supportati comprando i loro dischi!!
Per tutte le band che valgono poco al contrario, che senso ha (anche se è gratis) perdere tempo per cercare i loro brani di musica mediocre?

Alcio

 

Immagini della Serata

 

Recensione di Nerg4l Articolo letto 2227 volte.

 

Articoli Correlati

News
Interviste
  • Spiacenti! Non sono disponibili Interviste correlate.