Intervista: Coexistence

Coexistence Siamo qui con i Coexistence, una delle realtà più interessanti del Tech Death Italiano!

 

Come nasce la band? Come mai la scelta di questo nome?

La band è nata intorno all'ultima metà del 2015 quando Mirko si è trasferito in Toscana dalla Sicilia ed ha incontrato Leonardo e Christian i quali già in passato avevano tentato di mettere su un gruppo technical death metal ma senza successo.
Subito dopo Alessandro si è aggiunto alla formazione che è rimasta stabile nel corso degli anni.
Il nome Coexistence è tratto dall'idea che tutti gli esseri viventi e gli elementi della Terra coesistono in perfetta armonia, mentre l'essere umano, nonostante si creda figlio di questo pianeta, difficilmente riesce a creare un collegamento con esso, come se fosse un estraneo.

Il vostro sound è un misto di Prog/Tech death, qualche sporcatura Djent nel sound delle chitarre, Progressive Metal classico e tanto altro. Quali sono le band che vi hanno influenzato di più?

Le principali band che ci hanno influenzato fin dall'inizio sono state: Beyond Creartion, Obscura e Death.
Andando avanti col tempo ci siamo avvicinati moltissimo alla Fusion, al Jazz e a tutte quelle band che mescolavano elementi di questi generi con il loro sound come Cynic, Exist, Exivious, ecc..

La scena italiana. Secondo voi quanto è difficile fare musica autentica e originale in Italia? Le band più sottovalutate che considerate invece?

La musica in Italia è sempre stata un'enorme sfida, soprattutto durante questo ultimo periodo dove sembra voglia essere ostacolata in ogni modo possibile.
In generale la scena italiana è composta da tantissime ottime band fatte da persone altrettanto cariche di inseguire i proprio sogni.
Purtroppo le istituzioni sono sempre state fredde sul tema e non c'è mai stato un vero e proprio riconoscimento per i musicisti in generale, nonostante l'Italia sia stata la terra madre di importantissimi artisti, sia passati che contemporanei.
Come band italiane sottovalutate ma che secondo noi meriterebbero molto di piu ci sentiamo di citare Viridian Aura, Bloodtruth, Helion ed Integral.

Che ne pensate della situazione del mercato musicale in generale? Cultura dello streaming VS comprare dischi/vinili etc.

Purtroppo con l'avvento delle piattaforme digitali e di streaming la musica è diventata sempre di più una cosa usa e getta senza valore perché accessibile facilmente da tutti.
Dall'altro lato però ti permette di farti conoscere molto più rapidamente e se usata bene è uno strumento molto efficace.
Noi tutti siamo degli appassionati ed anche collezionisti di vinili, quindi cerchiamo sempre di supportare un gruppo che ci piace comprando dischi, vinili e perché no anche del merchandise e secondo noi è sempre il miglior modo per supportare un qualsiasi artista visto che i guadagni delle piattaforme digitali sono sempre miseri.

Progetti per il futuro

Attualmente stiamo lavorando ad un evento speciale per Collateral Dimension, di cui sveleremo i dettagli più avanti.
Stiamo anche già lavorando sul prossimo disco, cercando di maturare ancora di piu dove possibile e speriamo di tornare presto sul palco e fare anche qualche tour!

Ringraziamenti

Volevamo ringraziare Edoardo e lo staff di Metal Wave per lo spazio che ci hanno concesso, e ricordare che Collateral Dimension è già disponibile su Youtube, Bandcamp, Spotify e tantissime altre piattaforme digitali insieme ad una vasta scelta di merchandise.

Intervista di Ozymandias Articolo letto 1096 volte.

 


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