Ur Draugr / Haar «Haar / Ur Draugr » [2016]

Ur Draugr / Haar «Haar / Ur Draugr» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Snarl »

 

Recensione Pubblicata il:
06.01.2017

 

Visualizzazioni:
1086

 

Band:
Ur Draugr / Haar

 

Titolo:
Haar / Ur Draugr

 

Nazione:
Scozia / Australia

 

Formazione:
HAAR
Steve Shanks :: Bass
Hamish MacKintosh :: Drums
Guillaume Martin :: Guitars
Gareth Cook :: Vocals
Ross Oliver :: Guitars

UR DRAUGR
Dean Lockhart :: Guitars
Maelstrom :: Drums
Drew Griffiths :: Bass, Guitars, Vocals

 

Genere:
Black / Death Metal

 

Durata:
42' 38"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
07.10.2016

 

Etichetta:
ATMF
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Splendido questo split edito dalla ATMF, che in 42 minuti e mezzo di musica ci rivela il potenziale di due bands anglofone davvero interessanti, ovvero gli Inglesi Scozzesi Haar da Edinburgo e gli Ur Draugr da Perth, Australia.
Aprono gli Haar con tre brani davvero eccellenti, dove lo stile disarmonico e spettrale dei Deathspell Omega di “Diabolus Absconditus” regna sovrano, pur se con qualche piccola ma significativa variazione, che li fa accomunare un po’ di più ai Watain nella opener “Extinction” e ai Mayhem di metà carriera in “Strings” per una certa insistenza nei tempi medi serrati, anche se è “Architects” ad avermi meravigliato di più, sia per un notevole tiro dei riffs, dissonanti e strazianti, sia per un uso inedito di una maggiore coralità che rende il brano anche un po’ più memorizzabile e meno cervellotico. Si tratta di grandi nomi e di grandi paragoni che ho citato, ma secondo me ci stanno tutti in questo caso.
Per gli Ur Draugr invece c’è un solo brano che però dura ben 19 minuti, e che consiste in una musica più Black che Death spesso atmosferica, più ariosa e vagamente sperimentale, caratterizzata dal fatto di essere molto più introspettiva e che dosa la propria brutalità usandola solo quando serve, per un risultato molto buono e che fila liscio molto bene, meno maligno degli Haar ma comunque di spessore. Peccato solo per la proposta di un solo brano, visto che pur essendo di lunga durata ne avrei apprezzato comunque uno in più.
In conclusione: Molto bene per gli Ur Draugr, e rivelazione da tenere sott’occhio per gli Haar. Split imperdibile per gli amanti del Black Metal dal mood sinistro e sacrilego.

Track by Track
  1. Haar – Extinction 85
  2. Haar – Strings 90
  3. Haar – Architects 90
  4. Ur Draugr - The Vista Profunda 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 80
  • Qualità Artwork: 80
  • Originalità: 90
  • Tecnica: 85
Giudizio Finale
85

 

Recensione di Snarl pubblicata il 06.01.2017. Articolo letto 1086 volte.

 

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