Demidead «War Against Ourselves» [2024]

Demidead «War Against Ourselves» | MetalWave.it Recensioni Autore:
Wolverine »

 

Recensione Pubblicata il:
10.04.2025

 

Visualizzazioni:
115

 

Band:
Demidead
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Titolo:
War Against Ourselves

 

Nazione:
Italia

 

Formazione:
- Danilo Mazzei :: Basso, voce;
- Claudio Pisano :: Chitarra;
- Davide Pinto :: Chitarra;
- Leonardo Giovannelli :: Batteria;

 

Genere:
Death Metal

 

Durata:
53' 0"

 

Formato:
CD

 

Data di Uscita:
23.04.2024

 

Etichetta:
Ad Noctem Records
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Distribuzione:
---

 

Agenzia di Promozione:
---

 

Recensione

Non male questo disco dei Demidead intitolato “War Against Ourselves” incentrato in un death metal melodico, compatto diretto e fregiato da un’ottima produzione; le undici tracce, inclusive di un bonus track, si contestualizzano attraverso una serie di iniziative che partono dalla buona prova delle chitarre i cui riff paiono sempre di livello per convogliare poi con una ritmica che tra basso e batteria lasciano veramente il segno. Lo scream assume invece più sfaccettature toccando a tratti qualche performance più tra clean e growl dando al tutto un appagante risultato; l’ascolto in ogni caso porta anche a momenti in cui si ravvisa anche una buona dose di thrash che miscelata alle melodie del death rendono degno dei giusti apprezzamenti l’intero lavoro. La band incentra la tematica del disco sul conflitto che, a partire dall' "io", si propaga espandendosi a dinamiche più ampie ed esterne, fino ai massimi sistemi. La lotta interiore contro i propri demoni, il senso di inadeguatezza, impotenza, sopraffazione e a tratti di smarrimento, implode con impeto di fronte alla rabbia che si manifesta come risposta istintiva e brutale a tale minaccia. Questa alternanza permea interamente i brani, evocando talvolta cicli mentali che incatenano persone in stato di sofferenza. Le tracce migliori ricadono quindi su “Revelation Within” forte di una ritmica potente e compatta come un macigno; la segue poi “Everything Burns”, forte di qualche groove ma pur sempre fortemente legata a quell’indelebile mix tra thrash e death; parimenti diretta e potente è poi “52 Rise” forte di numerose variazioni ritmiche e un esaltante scream; momenti appena più soft con “Only One Thing”, un brano che ridimensiona il forsennato quanto potente assetto ritmico della band; “When my Demons Overcome” brano potente ma moderato forte di un’ennesima quanto determinata irruzione e compattezza sonora. L’ascolto porta a decretare questo disco come una prova di livello che difficilmente andrà nel dimenticatoio proprio per la natura determinata e parimenti potente che caratterizza questa band.

Track by Track
  1. The Dawn of Our War 75
  2. Revelation Within 80
  3. Everything Burns 85
  4. Rorschach Test 80
  5. 52 Rise 80
  6. Pollution Eden 75
  7. Incarnation of Death 75
  8. Only One Thing 85
  9. War Against Ourselves 75
  10. When my Demons Overcome 85
  11. L'Alba della Nostra Guerra 80
Giudizio Confezione
  • Qualità Audio: 75
  • Qualità Artwork: 75
  • Originalità: 80
  • Tecnica: 80
Giudizio Finale
79

 

Recensione di Wolverine pubblicata il 10.04.2025. Articolo letto 115 volte.

 

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