MARGANTHA: pubblicano il nuovo EP ''Blood Moon Sacrifice''

Rockshots Records annuncia con orgoglio l'uscita ufficiale di "Blood Moon Sacrifice", l'EP di debutto della band black metal italo-finlandese MARGANTHA, disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Radicato da mito, paura e rituale, "Blood Moon Sacrifice" è più di una semplice raccolta di canzoni: è un viaggio narrativo intriso di folklore oscuro e atmosfere inquietanti. L'EP si sviluppa attorno alla leggenda di un lupo mannaro che terrorizza un remoto villaggio di cacciatori ai piedi di una remota catena montuosa, incanalando la tensione emotiva, la paura primordiale e la discesa nell'isteria che caratterizzano la storia.

Ogni traccia rappresenta un capitolo di questo racconto:

"Blood Moon Sacrifice" apre la storia con una cadenza cupa, simile a un valzer, che evoca l'atmosfera di un'antica foresta. Durante una caccia solitaria, il protagonista viene morso, suggellando l'origine della maledizione. Due intermezzi strumentali – basso e batteria – accentuano il tono inquietante del brano, facendolo sembrare la colonna sonora di una fiaba contorta.

"Wolves at the Door" segna l'avvicinamento della creatura al villaggio. Non si tratta di un branco, ma di un predatore solitario e primordiale la cui sete rivaleggia con quella di molti. Aprendosi con un riff oscuro ma esotico e evolvendosi verso un nucleo melodico death metal, il brano bilancia aggressività, velocità e melodia in una forma cinematografica e dinamica.

"Miriam and the Endless Night" (feat. Andy LaRocque) cambia prospettiva. Raccontata attraverso gli occhi di una donna intrappolata in una notte infinita di terrore, la canzone passa da armonie inquietanti e non ortodosse a un vortice di riff e violenza. Andy LaRocque (King Diamond) aggiunge il suo tocco distintivo, dove sete di sangue e sopravvivenza si scontrano.
VIDEO - https://youtu.be/IoKy4Yq01tE

"Curse of the Full Moon" conclude il ciclo con un'ipnotica ballata in 6/8 che descrive la completa trasformazione del protagonista. Con tempi allungati, ritmi ossessivi e armonie opprimenti, il brano incarna il cuore rituale del black metal classico: lento, incessante e introspettivo.

Trasportata da riff evocativi, stratificazioni atmosferiche e una voce primordiale, la musica dei MARGANTHA bilancia l'essenza grezza del black metal con momenti di melodia, tensione e ritmo dinamico. Come spiega la band:

"Partiamo dalla storia. Ogni riff, ogni ritmo è progettato per servire la narrazione. Non siamo interessati agli eccessi tecnici: il nostro focus è sull'atmosfera, la coesione e l'emozione."

L'intero EP è stato mixato e masterizzato da Andy LaRocque (King Diamond) presso i Sonic Train Studio, conferendo al disco un suono potente e preciso, pur preservandone l'intensità ombrosa. Influenzati dal terrore cinematografico di Mgła, dal fuoco emotivo di Uada e Gaerea e dall'aggressività senza tempo di Venom, Behemoth e Celtic Frost, i MARGANTHA costruiscono un suono immersivo, incalzante e intriso di significato.

Con "Blood Moon Sacrifice", i MARGANTHA segnano il loro debutto ufficiale: un'opera che fonde l'orrore antico con la forza grezza del black metal contemporaneo. Per gli amanti del metal narrativo, delle atmosfere ipnotiche e dell'oscurità implacabile, questo è un primo capitolo che vale la pena abbracciare.

ASCOLTA qui: lnk.to/V1c7Fn
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MARGANTHA - Miriam and the Endless Night (feat. Andy LaRoque)
VIDEO MUSICALE UFFICIALE
TRACKLIST

1. Blood Moon Sacrifice
2. Wolves at the Door
3. Miriam and the Endless Night (feat. Andy LaRoque)
4. Curse of the Full Moon

BIOGRAFIA:
I Margantha sono una band italo-finlandese formata da tre musicisti uniti dalla passione per il black metal e l'estetica horror. Il progetto mira a creare un sound potente, evocativo e drammatico ispirato a band come Mgła, Ensiferum, Behemoth e 1349, incorporando elementi atmosferici e melodici nel loro approccio.

Il sound della band è un tributo inquietante e accattivante al black metal, arricchito da testi ispirati all'horror e ad atmosfere gotiche che ricordano il XIX secolo. La loro musica evoca un viaggio negli angoli più oscuri e misteriosi dell'anima, caratterizzata da toni cupi e testi che esplorano il macabro e il soprannaturale.

I Margantha traggono ispirazione dall'arte in tutte le sue forme: dalla letteratura di Bram Stoker, Mary Shelley e Stevenson, ai dipinti di Caravaggio, Bosch e Turner. Anche l'identità visiva della band riflette questa inclinazione artistica, con fotografie accuratamente realizzate per imitare lo stile dei dipinti classici, in linea con le atmosfere cupe e minacciose centrali del progetto.

Nati dall'unione di due culture distinte, italiana e finlandese, i Margantha fonde le tradizioni musicali e artistiche di entrambi i paesi per creare un'esperienza sonora unica.

Membri della band:
- Nocturnus I – Voce e Basso (FIN)
- Nocturnus II – Chitarre (ITA)
- Nocturnus III – Batteria (FIN)
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